Si parla proprio un hackeraggio da guinnes dei primati, quello che ha colpito e lasciato senza parole la Denuvo (l'ultimo dei sistemi anti-hackeraggio più aggiornati) e che ha permesso a qualche genio del web e della tecnologia di impossessarsi dei codici di due giochi appena usciti dal mercato per renderli accessibili a chiunque in maniera totalmente gratuita. I giochi presi di mira sono, in quest'ultimo periodo, Total War: Warhammer 2 ed il gioco che entrato a far parte, ormai da tempo, tra i più attesi del nuovo anno: FIFA 18, che a meno di un giorno dalla data di "pubblicazione" sul mercato (e quindi a meno di ventiquattro ore dalla loro messa in commercio) sono stati assaliti dalla rapidità degli hacker che, eludendo i vari sistemi di sorveglianza e di criptaggio dei file, sono riusciti ad impadronirsi in maniera del tutto gratuita, anche se illegale, di questi "mondi alternativi" in cui cimentarsi nei momenti di svago.

Nonostante l'attacco ed il "furto", i Publisher continuano a difendere senza giri di parole Denovo

La creazione di un gioco come Warhammer o come FIFA stesso non avviene certo in un giorno ed è stato a dir poco strabiliante il modo e la rapidità con cui queste menti sono riuscite ad eludere i vari sistemi, ma è anche vero che i vari Publisher continuano, e forse continueranno ancora, a difendere e portare in alto i sistemi di sicurezza avvitati da Denovo. Sembra quasi una vicenda che ha dell'incredibile, soprattutto perché in questo modo i creatori di questi due meravigliosi giochi hanno perso gran parte del loro guadagno e del loro lavoro, tutto a casa di una falla in un sistema "di sorveglianza" che doveva essere ritenuto come una fortezza contro coloro che fanno della pirateria informatica il loro mestiere, od in questo caso il loro svago visto che la maggior parte di loro segue la rinomata frase di Robin Hood "Rubo ai ricchi per dare ai poveri".

Ovviamente nessuno è qui per difendere gli hacker o la pirateria informatica, anche perché alle spalle di un gioco fatto bene c'è lo studio ed il sacrificio di altre persone che lavorano giorno e notte per poter "regalare" un po' di divertimento alla propria clientela, e quindi è di dovere ricordare e precisare che la pirateria informatica è un reato e che, come tale, non va assolutamente sostenuto e/o imitato. Fatto sta che questa piccola falla ha causato non pochi danni economici all'azienda e qualcuno dovrà sicuramente correre ai ripari.