aruba è uno dei servizi online più famosi per l'acquisto di un dominio web. Oltre a questo offre numerosissimi altri servizi, dedicati sia alle utenze business che ai consumer, come hosting web, server e così via. Negli ultimi giorni, però, è stato inaugurato il più grande data center Aruba d'Italia, ossia il Global Cloud Data Center, che offrirà non solo tantissimi posti di lavoro ma anche delle opportunità per la crescita professionale nell'ambito delle telecomunicazioni, grazie all'imponente struttura che sorgerà dalle parti di Bergamo, precisamente a Ponte San Pietro.

La presentazione della struttura

A presenziare all'apertura c'erano le più alte cariche di Aruba, inclusi ovviamente l'amministratore delegato Stefano Cecconi e il presidente Susanna Santini. Secondo quanto dichiarato dallo stesso Cecconi, l'inaugurazione non riguardava il completamento dei lavori, ma solamente "la posa della prima pietra per un progetto ancor più grande". Inizialmente l'area sarà di "soli" 40.000 metri quadrati, che verrà poi estesa in tutti i 200.000 metri quadrati del campus, zona adibita alla costruzione del data center. Vista l'importanza del progetto e la grandezza della struttura, Cecconi sostiene che il Global Cloud Data Center diventerà la futura sede centrale di Aruba.

La struttura è stata edificata seguendo un progetto ambientale molto rigido, atto a riqualificare l'area, mantenendo sempre il rispetto per il territorio. Infatti la struttura presenta un impianto di raffreddamento geotermico, alimentato con energie provenienti da fonti rinnovabili certificate, una centrale elettrica e la presenza di impianti fotovoltaici, che sono il punto di forza di questa nuova realtà.

A giugno è stato aperto ufficialmente, mentre ora la percentuale di occupazione ammonta al 60%, simbolo che questa struttura ha ottenuto il consenso di parecchi addetti del settore.

Parlando delle funzionalità dell'area, possiamo dire che il data center si occuperà di mantenere sempre attivi i servizi offerti dalla compagnia Aruba, monitorando costantemente il corretto funzionamento dei server che ospitano i vari domini.

Dunque si tratta di un'enorme infrastruttura IT che potrà contare su un'area parecchio estesa, aprendo le porte ad un miglioramento tecnico di tutto rispetto. Ci aspettiamo che questo progetto possa concludersi in qualcosa di ancora migliore.