Tracciare le attività e le abitudini di un utente su Whatsapp è - almeno parzialmente - possibile, anche senza fare ricorso al sabotaggio del dispositivo, installando sullo stesso "trojan" o specifiche app - il cui uso è ovviamente illegale - che spiano gli utenti, permettendo ad una terza persona di sapere tutto quello che viene fatto su un telefonino. Nel caso di WhatsApp con una piccola app è possibile monitorare le abitudini notturne di un determinato utente,e talvolta persino capire con chi si intrattiene fino a tardi. Il tutto senza scivolare nell'illegalità.

Vediamo di cosa si tratta.

Si tratta di una estensione

Come sanno bene gli utilizzatori di WhatsApp, le impostazioni della stessa permettono di nascondere agli altri utenti l'ultimo orario a cui ci siamo collegati alla app, mentre lo status - la scritta "online" che appare vicino al nome di un utente quando si collega - è impossibile nasconderla. Ed è proprio su questo che agisce l'estensione creata per monitorare quanto e fino a che ora una persona resta a chattare.

Lo sviluppatore Robert Heaton ha reso disponibile una piccola estensione per il browser Google Chrome che mediante WhatsApp web monitora l'attività e le abitudini degli utilizzatori dell'app di messaggistica. In questo modo è possibile sapere quanto un utente resta online magari prima di andare a dormire.

E quando un utente chatta con qualcuno che è incluso nella nostra lista di amici, il confronto degli orari permette anche di risalire all'utente con cui - presumibilmente - chattava, in quanto gli orari di connessione coincidono. Ovviamente questo è possibile farlo solo se le due persone che chattano sono entrambi nella nostra rubrica, poiché l'app riesce a monitorare solo i contatti dell'utente.

Niente di illecito

L'estensione di Heaton ci fa capire quanto sia possibile carpire come un semplice contatto WhatsApp possa carpire molte più informazioni su di noi di quante siamo portati a credere. E visto che l'app di messaggistica rivela al mondo quando siamo online - o meglio a tutti i contatti - monitorare tale dato non risulta un'operazione illegale.

A differenza di altri metodi di spionaggio che abbiamo illustrato in questo articolo, spiegando come verificare se qualcuno ci controlla, che sconfinano nella palese violazione della privacy. Stesso discorso per le applicazioni spia che devono essere installate nel dispositivo della persona da controllare. Farlo è un illecito penalmente perseguibile.