Rainbow Six Siege si prepara all'introduzione nei prossimi mesi dell'operatore d'attacco polacco, per completare gli operatori delle forze speciali del GROM e l'introduzione dei nuovi operatori sudcoreani del 707 SMG. Nel frattempo però la community italiana continua a manifestare il proprio malcontento in riguardo alla completa non considerazione da parte del team Ubisoft dell'introduzione degli operatori italiani. Il team di Rainbow continua a snobbare stagione dopo stagione le forze speciali italiane, dando priorità a unità antiterroristiche anche meno blasonate della nostra, senza neanche provare ad includere l'Italia in progetti futuri.

Tutto il continente ma l'Italia proprio no

La GIGN francese è stata una delle prime a comparire nella lista degli operatori, accompagnata dalla SAS britannica, la GSG9 tedesca, la FBI SWAT americana e la SPETSNAZ russa, dopodichè in ogni stagione sono sempre stati aggiunti nuovi operatori, la JTF2 canadese, la NAVY SEAL americana, la BOPE delle favelas brasiliane, la SAT giapponese, la GEO spagnola, la SDU di Honk Kong e prossimamente sarà terminata la GROM polacca e entrerà a far parte nella nuova stagione la 707 SMB sudcoreana. Il gioco è uscito nel lontano 2015 e per due anni la Ubisoft ha continuato a lasciare fuori l'Italia dal proprio progetto videoludico. In rete si vocifera già di una stagione a sfondo "belga" per quanto riguarda la stagione del dopo "Corea del Sud" e giustamente i videogiocatori taliani cominciano a storcere il naso di fronte a questo tipo di atteggiamento che la Ubisoft sta attuando nei confronti di un paese che vanta forze speciali dal calibro importante, come il GIS ( Gruppo Intervento Speciale) dei Carabinieri, il GOI ( Gruppo Operativo Incursioni) della Marina Militare oppure i NOCS (Nucleo Operativo centrale di sicurezza) della Polizia.

La petizione di Ballico

Una petizione che rivendica proprio queste forze speciali con grande voce va avanti già da diversi mesi ed ha raggiunto ad oggi la cifra notevole di quasi 11.000 firme. La petizione in questione, avviata da da Pier Lorenzo Vittorio Ballicu nel lontano dicembre 2016, fa richiesta ad Ubisoft di introdurre nel celeberrimo sparatutto di casa francese le forze speciali tricolori e per essere inviata ad Ubisoft deve raggiungere le 15000 firme.

La speranza di tutti è che il team di Rainbow riservi questo 2018 di gioco per i giocatori della community italiana con o senza il raggiungimento delle 15000 firme. Potete trovare la petizione su www.change.org , firmarla e condividerla su Facebook con i vostri amici per il raggiungimento dell'obiettivo fissato, nel frattempo non ci resta che accontentarci degli operatori della Corea del Sud in arrivo.