red envelope è il nome in codice che Facebook avrebbe dato a una nuova funzionalità, che potrebbe essere approvata a breve, per l’invio di denaro attraverso il social network. Il termine deriva da una tradizione cinese per cui, durante il Capodanno e altre ricorrenze, i soldi da regalare a qualcuno sono chiusi in delle buste di colore rosso: Matt Navarra ha condiviso su Twitter un’istantanea della feature che ritrae l’interfaccia dedicata; gli utenti potranno inviare – anche selezionando delle quantità preimpostate – un massimo di $20 ai quali allegare un oggetto, un messaggio augurale e un’immagine a scelta.

Archiviata la festività di Halloween, è tempo di pensare al Natale. Facebook è tradizionalmente uno strumento che aiuta a tornare oppure a restare in contatto con amici e parenti, perciò non stupisce che Mark Zuckerberg voglia dotare la piattaforma d’uno strumento concepito per lo scambio di denaro che s’aggiunga alle micro-transazioni già presenti su Messenger. Restano da chiarire i dettagli sulle valute accettate e, soprattutto, sui metodi di pagamento autorizzati a inviare o ricevere denaro sul social network. Sarà possibile sfruttare anche le cripto-valute?

Le breaking news su Facebook

Un’altra funzione anticipata dal “solito” Navarra riguarda le breaking news. Facebook è nell’occhio del ciclone, insieme a Twitter e Google, a causa del Russiagate statunitense e da tempo cerca di porre un freno alle fake news pubblicate sul social network come aggiornamenti di stato o pubblicità.

Presto, gli editori potranno usufruire d’uno strumento appositamente realizzato per condividere le notizie dell’ultima ora — che potrebbe includere un timer per limitarne l’esposizione a un determinato periodo di tempo. Resta da capire se, passato quello, il link sparisca dalla bacheca.

A differenza dello scambio di denaro, le breaking news sarebbero accessibili soltanto ai gestori di pagine.

Negli ultimi giorni il News Feed di Facebook è stato al centro dell’attenzione a causa delle novità che alcuni rumor avrebbero sostenuto: una bacheca separata per le inserzioni pubblicitarie, rispetto ai contenuti condivisi a titolo gratuito. La tag riservata alle notizie dell’ultima ora potrebbe rientrare nello stesso progetto, ma per il momento non sono state date delle conferme da parte di Mark Zuckerberg (o dei dirigenti del social network).