Oramai Whatsapp, la famosissima applicazione di messaggistica istantanea scaricabile su smartphone e tanti altri dispositivi, la conoscono tutti, così come tutti conoscono le funzionalità di comunicazione di questo straordinario prodotto che ha rivoluzionato il modo di inviare messaggi, che siano scritti oppure con la propria voce comodamente registrata ed inviata con un semplice tasto.

E se volessimo salvarli, questi messaggi? Così da poterli sentire nuovamente e comodamente in un secondo momento?

Riguardo a questi, prima di cominciare a spiegarvi come si fa a salvare le proprie note vocali di WhatsApp, è importante segnalare che WhatsApp, con il prossimo aggiornamento, ha ideato una metodica per evitare di tenere premuto il simbolo del microfono per tutta la durata del messaggio vocale - che potrebbe essere lungo anche minuti interi.

Come si salvano i messaggi?

Ci sono messaggi troppo importanti per poterli lasciare nel "dimenticatoio", o semplicemente ci sono messaggi che vogliamo sentire e risentire anche per motivi affettivi. Ecco una soluzione su come salvare i messaggi vocali di WhatsApp.

Innanzitutto, bisogna necessariamente andare sul Play Store di Google per scaricare un file manager: è importantissimo in questi casi avere uno strumento per avviare questa procedura. Quelli che i siti normalmente consigliano sono "Astro File Manager" oppure "ES File Explorer". Sono file manager utilissimi non solo per i messaggi vocali, ma anche per molto altro ancora.

Successivamente bisogna andare a vedere sulle cartelle del dispositivo.

Sulla parte dei file locali, è necessario andare a vedere quelli sulla dicitura "WhatsApp", per poi selezionare "Media". Qui troverete sicuramente una cartella che già dal nome vi porterà ad una facile intuizione: "WhatsApp Voice Notes". Dopo di ché dobbiamo selezionare la nota vocale che vogliamo salvare, sottraendola così alla continua fila di messaggi che poi verranno inevitabilmente persi.

Gli altri metodi per salvare i messaggi vocali preferiti

Altri metodi più brevi sono caricare i file in un servizio cloud - come ad esempio Dropbox - oppure scaricarli semplicemente. In quest'ultimo caso apparirà il file vocale con la dicitura ".opus", il quale sarà facilmente ascoltato con un'altra applicazione utilissima per poter ascoltare tutti i vari formati di file. Il suo nome è "VLC for Android".