Whatsapp, come avviene da diverso tempo, sta aumentando gradualmente le diverse possibilità di utilizzo che gli iscritti saranno in grado di utilizzare, beneficiando in maniera completa delle potenzialità offerte da questo servizio di messaggistica istantanea. A tale riguardo, sarà di prossimo arrivo una specifica integrazione per merito della quale WhatsApp diventerà ancora più pratica ed efficiente grazie anche al prezioso contributo delle applicazioni di terze parti. A queste, però, sarà fondamentale associale ulteriori accorgimenti tecnici ad opera dello stesso utente.

Per la precisione, e senza voler “discriminare” nessuno, i device maggiormente agevolati restano indubbiamente gli smartphone Android. Questi ultimi, a differenza dei melafonini di Apple che montano il sistema operativo iOS, non hanno bisogno di particolari modifiche nel registro di sistema, tra cui il ben noto jailbreak, al fine di applicare tutto ciò che stiamo per descrivere.

Come sfruttare al massimo WhatsApp

Il primo consiglio che ci sentiamo di darvi è quello di fare uso di WhatsApp dopo aver installato l’applicazione Parallel Space, disponibile nel Google Play Store. Grazie ad essa sarete in grado di sfruttare più di una numerazione pur mantenendo lo stesso identico Android. Nel dettaglio, Parallel Space crea spazi ben distinti per le stesse applicazioni.

Il programma è molto efficiente e funziona con la maggior parte dei servizi, fra cui Facebook. Fate attenzione però alla fase di conferma del doppio account: l’SMS contenente il codice di validità dovrà essere inviato ad un altro smartphone. Una volta letto il contenuto e copiato il codice, quest’ultimo dovrà essere inserito sullo smartphone in cui avrete installato Parallel Space ed il gioco sarà compiuto.

Due account di WhatsApp funzionanti in contemporanea sul proprio terminale (a fronte, però, di un consumo energetico più elevato, com’è normale che sia).

Un’opzione alternativa che potreste valutare, a patto di avere a disposizione almeno la versione Android 5.0 Lollipop, è quello di creare un account guest a bordo del device.

Cosa significa questo? Semplicemente, creerete un ambito ben distinto da quello standard dove le applicazioni installate non intaccheranno minimamente quelle principali. In sostanza, ci le applicazioni verranno sdoppiate. Questo vale anche per lo stesso WhatsApp che, anche in questo caso, potrà essere fruito con due diversi numeri. Chi fra voi sfrutta una delle due soluzioni appena descritte utilizzando WhatsApp?