Whatsapp è ormai per certo una delle applicazioni più utilizzate per scambiare messaggi. L'app dà tante opportunità ad i suoi consumatori, che sono ben lieti di accogliere tutte le nuove funzioni che vengono di volta in volta introdotte. Recentemente è stata introdotta una nuova versione della piattaforma chiamate Business, che è a disposizione per le piccole aziende. Tale app permetterà infatti a chi possiede un'attività di poter comunicare in maniera più veloce e dinamica con i propri consumatori. Insomma la piattaforma continua ad espandersi ancora di più, ma ci sono molti consumatori che non sono al corrente di alcuni 'trucchetti' molto utili.

Ecco come recuperare i messaggi persi

A molti utenti sarà sicuramente capitato di cancellare dei messaggi molto utili per sbaglio, ad esempio delle password importanti per il lavoro. Non tutto però è perduto, perchè su WhatsApp recuperare i messaggi è possibile ed alla portata di tutti. L'operazione da compiere non è molto difficile, ma è necessario che il messaggio sia stato cancellato dopo l'avvenuto backup. Sulla piattaforma è infatti possibile scegliere di salvare le chat tramite un backup che può essere impostato in maniera quotidiana, settimanale o mensile.

Attraverso questo strumento è possibile ritrovare dei messaggi persi. Basterà recarsi sulle impostazioni, cliccare in seguito sulla voce 'Chat' ed infine cliccare su 'Backup della chat'.

In questo modo si potrà controllare quando è stato effettuato l'ultimo backup, in modo da capire se il messaggio eliminato è stato già salvato dal server. Fatto tutto ciò, bisognerà disinstallare e reinstallare WhatsApp e quando l'app chiederà se ripristinare i dati presenti nell'ultimo backup basterà premere 'Ripristina'.

La nuova truffa online

Come sempre sulla piattaforma WhatsApp circolano diverse truffe. Da qualche giorno, infatti, sta diventando virale un messaggio nel quale viene affermato che l'abbonamento al proprio account sta scadendo e che bisogna rinnovarlo ad un determinato costo. Tale messaggio non riporta però alcun dato preciso, per cui non è molto difficile intuire che si tratta di una truffa bella e buona.

La Polizia Postale ha inoltre precisato sul proprio sito che la notizia è assolutamente falsa e che l'app è ormai gratuita dal 2016. Prestate dunque molta attenzione ai messaggi fasulli e valutate bene la 'faccenda' prima di inoltrare qualsiasi cosa ad altri utenti.