Continuano a giungere novità riferite all’universo di WhatsApp: l’app di messaggistica continua a rifarsi il look, e dopo aver eliminato la doppia spunta blu sta lavorando per criptare i messaggi inviati da dispositivi con Android e/o Android L. La posizione assunta da WhatsApp, che per il momento sta lavorando alla criptazione solo per dispositivi Android e Android L, appare piuttosto chiara: l’idea è quella di non aiutare le autorità governative a decriptare messaggi, una battaglia condotta sotto il vessillo della difesa dei contenuti e in generale della privacy delle decine di milioni di utenti che ogni giorno utilizzano WhatsApp.
Per lavorare al criptaggio dei messaggi su dispositivi con Android o Android L, la stessa WhatsApp si appoggerà a Open WhisperSystems, la piattaforma guidata da Moxie Marlinspike (uno dei programmatori più seguiti dalla comunità hacker) che si occuperà di conservare tutte le conversazioni. A questo proposito è molto importante sottolineare come WhatsApp stia lavorando al criptaggio dei messaggi scambiati solo su dispositivi con Android o Android L e solo per le chat singole: ‘La protezione dei messaggi di gruppo e dei file multimediali arriverà in un secondo momento insieme al supporto ad altre piattaforme come iOS e Windows Phone’ fanno sapere dal blog di Open WhisperSystems, che diverrà una delle banche dati ‘più preziose’ della storia.
Ma come avverrà il criptaggio dei messaggi inviati da utenti Android e Android L tramite WhatsApp?