L'avviso di chiamata MyWind SMS diventa a pagamento: dopo i competitor anche wind opta per il pagamento del servizio dell'avviso di chiamata che diventerà tale a partire dal prossimo gennaio 2015, ecco come funziona. Il messaggio che gli utenti Wind stanno ricevendo in questi giorni titola così: "Gentile Cliente, dal xx/xx/xx cambiano le condizioni di MyWind, il servizio che la informa con un sms su chi l'ha cercata". Nessuna bufala, è tutto vero: dopo LoSai, ReCall anche MyWind SMS diverrà a pagamento per un servizio che invece dovrebbe essere erogato gratuitamente.

Ennesimo cambio della politica aziendale a scapito dei consumatori dunque, ma come difendersi? La situazione, piuttosto antipatica del MyWind SMS a pagamento presenta sostanzialmente due alternative: o disdire il servizio perdendo così la possibilità di sapere chi ci ha cercato in un momento in cui non si era raggiungibili, oppure pagare, sottostando al nuovo diktat aziendale.

Come funziona MyWind SMS a pagamento? Come ricapitolato nel messaggio di notifica che in questi giorni sta arrivando agli utenti, il costo di questo servizio prima gratuito sarà di 19 cent ogni 7 giorni, pagamento che viene addebitato al primo sms MyWind ricevuto nella settimana. Nel caso, estremamente improbabile, in cui per 7 giorni non si riceva alcuna notifica, non ci sarà pertanto alcun addebito.

Per disattivare MyWind SMS è sufficiente chiamare il 403020 per effettuare disdetta dal servizio senza ulteriori costi.

Oltre a pagare l'avviso di chiamata MyWind SMS o rinunciare a sapere chi ci cerca quando non siamo raggiungibili, è inoltre possibile una terza via. Esiste infatti un'app molto utile per avere l'avviso di chiamata gratuito senza pagare MyWind SMS.

L'app in questione si chiama Phone Funky e permette di ricevere una notifica quando il numero è occupato o irraggiungibile. Grazie a questo sistema (il cui funzionamento attuale è ancora in fase dei sviluppo) gratuito è possibile avere l'avviso di chiamata senza pagare MyWind SMS di Wind o gli altri gestori, a patto però di avere una connessione dati attiva, a cui è subordinato il corretto funzionamento dell'applicazione.