Lafesta delle donne, come ogni anno, desta polemiche: ègiusto dedicare una festa alle donna?

Piùche una "festa", bisognerebbe chiamarla commemorazione,una commemorazione alle donne che hanno lottato per i propri diritti,per le conquiste sociali, politiche ed economiche. Purtroppo ancoraoggi, nel 2013, non ci sono pari diritti, ma le donne non smettono di"lottare".

8Marzo 2013,in questa data, alle donne saranno destinati particolari privilegi intutta Italia, eccone alcuni:

  • AMilano,sarà offerto a tutte le donne l'ingressogratuito aiMusei civici (Museidel Castello Sforzesco, al Museo del Novecento,al Museo di Storia Naturale, al Museo Archeologico e al Museo delRisorgimento) e il bigliettoridottoper le esposizioni di Palazzo Reale.

  • ARoma,per celebrare l'occasione, i commercianti di due note vie delloshopping,viaSistina e via Francesco Crispi,hanno deciso di applicare, nell'arco dell'intera giornata, unosconto del 10%,valido per tutte le signore che acquisteranno o consumeranno negliesercizi convenzionati (in alcuni casi, lo sconto sarà supportatoda simpatici omaggi).

  • ANapoli,tutte le donne potrannovisitare gratuitamente il Palazzo Reale,previa prenotazione il giorno stesso presso la biglietteria delsito, fino ad esaurimento posti disponibili.

Perconoscere esattamente tutti i privilegi dedicate alle donne per la giornata dell'8 Marzo, basta ricercare suisiti dei vari comuni.

Questaricorrenza può essere l'occasione per tutti, per per dedicare del tempo a se stessie riflettere sulle proprie piccole e grandi conquiste personali.