Il Natale non è solo una ricorrenza religiosa o una data del calendario, ma forse soprattutto un vero e proprio business. In tempi di crisi, si può scegliere di non seguire un'idea consumistica del Natale e pensare alle alternative economiche, ecologiche e divertenti! Seguendo l'Arte del riciclo e la filosofia del D.I.Y., l'acronimo per "do it yourself, cioè fallo da solo. Tanta fantasia, poca spesa, massima originalità: con le proprie mani si possono creare decorazioni, pacchetti e biglietti, regali. Nella gallery, una serie di spunti creativi da fare a casa in un pomeriggio d'inverno.

Impara l'arte e mettila da parte, recitava il proverbio. Per chi ha più manualità, pazienza e un innato senso artistico. Riscoprire o imparare l'uncinetto, il lavoro a maglia, il fingerknitting (utilizzare solo le dita come telaio), per confezionare maglioncini, sciarpe, cappelli, collane ed orecchini, tutti da regalare! Nel web si possono trovare tante idee, schemi e video-tutorial. Tutti, anche i bambini, possono costruire oggetti creativi in modo semplice. Gli strumenti di base sono davvero pochi e a costo zero:

un paio di forbici,

colla vinilica,

bombolette spray colorate, oro ed argento,

colori e pennelli,

ago e filo,

nastro adesivo.

Alberi di Natale alternativi. Ogni anno vengono abbattuti centinaia di abeti per il Natale, anche comprando quelli con le radici, è difficile per chi vive in città poterli poi piantare.

L'albero sintetico è un valido sostituto, ma decorarlo richiede tempo, pazienza e spazio. Le case sono sempre più piccole, il tempo è poco. Stanchi dell'albero tradizionale, si può optare per fare un abete natalizio fuori dai soliti schemi. Basta scegliere una parte della stanza, una parete o una porta e dare una forma piramidale o conica a quello che ci piace, in modo veloce.

Una pila di libri per un albero intellettuale, una pila piramidale di cuscini per un angolo natalizio fashion. I ramoscelli raccolti nel parco e disporli in modo ascendente e come decorazioni elementi naturali come pigne e frutti. Fare un cono con un filo metallico, come una vertigine, e poi adornarlo con quello che vogliamo, luci comprese.

I vecchi cd tagliuzzati possono diventare palle natalizie brillanti come le strobosfere della discoteca. Lana cotta, scampoli di stoffa, fili di cotone, per cucire decorazioni imbottite per l'albero oppure calze della befana con applicazioni di babbi natale, gufi, omini di pan di zenzero, alberelli ed angioletti. Le spugnette per lavare i piatti, tagliate nella forma preferita, diventano stencil da impregnare di colore ad acqua per stampare e decorare. I tappi di sughero possono trasformarsi in ghirlande ben-augurali da appendere o in piccole renne. Chi non ha a casa propria una vecchia scatola piena di bottoni? Altamente decorativi, da riciclare in mille modi.Molto carine ad esempio le targhette per scrivere il nome del destinatario del regalo, confezionate con cartone e bottoni.

Pacchetti regalo natalizi, usando carta di giornale, pagine di vecchi libri, da decorare con colori o ritagli.Carta da pacchi, da pane e scatole di cartone, possono diventare scrigni per i regali più belli. Basta carta da regalo nera e un pennarello in vernice opaca bianco, per pacchetti effetto lavagna. Usare fili di lana colorati e sovrapposti e lo spago da cucina al posto dei soliti nastri sintetici, fare coccarde e ferma pacchi con fiori all'uncinetto, bacche, pigne, fiori secchi, pupazzetti di pasta di sale.