La pizza nera al carbone vegetale con scamorza fresca e salame tartufato è una delizia gustosa e leggera. Caratteristica per il suo colore scuro dato dal carbone vegetale, la pizza nera è piena di proprietà benefiche per il nostro organismo. Il gusto poi è il medesimo della pizza normale bianca. Andiamo a vedere con cosa e come si prepara questa insolita delizia.
Gli ingredienti principali sono (per due pizze):
- 250 g di farina, preferibile una tipo biaglut, in modo tale da renderla appetibile anche da chi è allergico al glutine
- 5 g di carbone vegetale
- 200 ml di acqua tiepida
- mezzo cubetto di lievito di birra
- un cucchiaino di zucchero
- tre cucchiai di olio extra vergine di oliva
- 6/8 fette di scamorza affumicata
- rondelle di salame al tartufo
Come si prepara?
Il procedimento può essere suddiviso in 4 momenti:
1) Dopo aver creato l'impasto in una terrina con farina, sale e carbone vegetale (consigliabile l'uso di una spatola) si comincia a modellare la pasta con le mani, aggiungendo olio e zucchero.
2) La seconda fase consiste nell'attendere che la nostra pasta, dopo essere stata coperta con uno strofinaccio pulito e messa in forno (freddo) per un'ora e mezza, lieviti.
3) Durante la terza fase, una volta rovesciata la pasta indurita su un velo di farina, impastare bene con le mani. Stendere poi il tutto con un mattarello, oppure a mano e adagiare sulla carta forno delle dimensioni della nostra pizza. Prima della cottura possiamo aggiungere un filo d'olio per rendere la pasta più croccante, una volta cucinata.
4) Cucinare la nostra pizza al carbone vegetale è ora un gioco da ragazzi. Mettete la teglia in forno, possibilmente ventilato e ad una temperatura di 220° per 10 minuti. Dopo averla sfornata aggiungere per ogni pizza 3/4 fette di scamorza, lasciarla riposare in forno giusto il tempo di rendere filamentosa la scamorza e poi aggiungere, in uscita, le rondelle di salame tartufato.
Questa ricetta è ideale per tutti. Oltre alle note proprietà benefiche del carbone vegetale, la pizza nera è senza glutine ed è, a parità di gusto, più digeribile di quella bianca. Scaldate il forno e... buon appetito!
