Primavera-estate 2015 all'insegna dei nuovi brand artigianali di tendenza. Non solo i soliti marchi conosciuti ai più, ma soprattutto i nuovi, o poco famosi, che qui di seguito andremo a vedere nelle loro peculiarità, saranno molto di Moda

Il primo brand che non possiamo non citare è  Shrimps. Il made in England ha sempre un fascino particolare sia che si tratti di abbigliamento da uomo o da donna. Questa casa di moda inglese è molto particolare, basta fare un salto sul sito per vedere i loro capi originalissimi. Lanciato da Hannah Weiland, propone una linea in cui emergono i colori e la passione per le Breton stripe rivisitate dalla designer. 

Altro marchio che la farà da padrone anche nella stagione più calda è Etre Cecile.

I suoi capi sono già un must have per it-girls e fashion influencers. Nasce dall'idea di tre donne designer amanti dell'arte e della moda, Yasmin Sewell, Jemma Dyas e Kyle Robinson. Il nome del brand è preso da Cècile un'artista irlandese molto conosciuta negli anni sessanta a Parigi e famosa per il suo stile pulito, ma allo stesso tempo eccentrico e stravagante.

Nato nel 1961, Pallas, atelier francese di confezioni per Celine e Karl Lagerfeld, ha avuto la giusta notorietà solo grazie ad un tuxedo indossato a Cannes da Amelyne Valade. Il punto forte di questo brand sono gli smoking. Varietà e qualità assicurati.

Ancora Francia con Vetements, che tradotto vuol dire semplicemente vestiti.

Peculiarità del marchio parigino è la completa anonimità del team che lo ha creato. Propone jeans, giacche doppiopetto, cappotti over, trench e basic t-shirt. Più che una vera e propria collezione, Vetements crea singoli pezzi in stile workwear, con modelli che richiamano al passato, rivisitati in chiave moderna e davvero originale. 

Concludiamo con un marchio che nel giro di un solo anno e mezzo di vita si è imposto per la bellezza dei suoi capi, Galvan.

Nato dall'idea di quattro amiche, ha occupato la fascia dell' eveningwear con abiti da sera che pur non costando una fortuna possono essere sfoggiati, sia in occasioni di gala che a feste, o cene, ricevimenti, meno importanti.