Ancora una fumata nera per i ritardatari “centenari” dopo le estrazioni del Lotto di Giovedì 4 Febbraio. Difatti, i numeri tanto agognati dai giocatori, continuano a rimanere nelle urne e si accendono le speranze per l’estrazione successiva, che sarà quella del 06/02/2016.

I numeri ritardatari: sarà la volta dell'87 a Venezia?

Il numero con maggiore ritardo assoluto, vale a dire l’ 87 sulla ruota di Venezia, manca ormai da ben 139 estrazioni. Seguono, sulla ruota di Milano, il 41 e il 30, che hanno raggiunto, rispettivamente, 132 e 123 estrazioni, il 29 a Palermo (118), il 70 a Napoli (113), il 53 sulla ruota Nazionale (106) e il 28 a Torino (104).

Anche la ruota di Bari, se non dovesse uscire nell’estrazione di sabato 6, avrebbe il suo “centenario”, il numero 22, che non si vede da 99 volte di seguito.

Ma i suddetti numeri sono tutti ancora ben lontani dai record presenti nella storia di questo popolarissimo gioco. Ecco la top ten riferita all’introduzione del gioco ufficiale, risalente nientemeno che al 1871. In testa il 34 sulla ruota di Cagliari, che è uscito il 1° Aprile del 2006 dopo ben 203 estrazioni e che ha superato il “vecchio” ritardatario, il numero 8, sulla ruota di Roma (201 estrazioni, uscito il 23 Agosto 1941). Al terzo posto il 55 a Bari (196, 12 Marzo 1960), poi l’82, sempre a Bari (193, 27 Novembre 1943), il 67 a Venezia (191, 18 Ottobre 1924), il 71 a Cagliari (191, 26 Giugno 1971), il 47 a Bari (189, 13 Novembre 1917) e, sempre sulla ruota di Bari, il 28 (187, 26 Luglio 1902), il 53 a Venezia (182, 9 Febbraio 2005) e il numero 11 sulla ruota di Torino (181, 22 Marzo 1931).

L’augurio degli scommettitori sui ritardatari è che quelli attuali non vogliano emulare gli ultracentenari.

Curiosità statistiche

Qualche altra curiosità che può tornare utile a chi ama le statistiche per questo gioco. Non tutti sanno che c’è una combinazione (un semplice ambo, non certo una cinquina) che non è mai stata estratta dall’introduzione del Lotto a 10 ruote: si tratta dell’ambo 17-56 sulla ruota di Bari, in ritardo dal lontanissimo 28 Luglio del 1923, tra le due guerre mondiali, 5.569 estrazioni fa!

E, a proposito di ambi, dal Settembre del 2013 si gioca anche l’ambetto, che rispetto all’ambo (premio pari a 250 volte la posta) paga una vincita pari a 65 volte l’importo giocato, sempre al lordo della ritenuta fiscale (ma solo su numeri non consecutivi) se, giocando i numeri 30 e 50 e indovinandone uno solo, viene estratto quello contiguo all’altro (ad esempio 30 e 49 oppure 31 e 50).

Solita raccomandazione per chi gioca: non dimenticare mai che si tratta, appunto, di un gioco, che va fatto con moderazione e responsabilmente. E se oltre al divertimento arriva anche una vincita va bene, altrimenti si è solo tentata la fortuna, che nella vita è ben altro.