La manifestazione tanto attesa dai milanesi, 'Orticola', ormai giunta alla 21esima edizione, anche quest'anno si svolgeràin via Palestro, nei giardini pubblici Indro Montanelli. Dal 6 all'8 maggio quindi, gli appassionati potranno recarsi alla mostra e gioire con gli occhi: non si tratta però di uno dei tanti eventi dedicati al giardinaggio, ma di una manifestazionemolto seguita, e amata, che l’anno scorso ha tagliato il traguardo dei 20 anni. 'Orticola'è molto di più, un vero e proprio tripudio di piante, fiori, garden design, istallazioni, cappelli dalla foggia stravagante e un sacco di eventi che rallegrano non solo la vista, ma anche lo spirito.

Il 'Giardino contenuto' sarà il protagonista di questa edizione

Viene inteso sia come fiori e piante coltivate in vaso, sia come spazi verdi di dimensioni grandi e piccoli, inclusibalconi e terrazze:dunque via ai paesaggisti e ai produttori nazionali, a marmo e terracotta, ai materiali con i quali in passato si costruivano le imponenti fioriere e i grandi vasi che abbellivano gli edifici. Ogni visitatore potrà avere spunti per creare il suo 'giardino' anche in aree molto ridotte, attingendo ispirazione da un patrimonio di gran valore. Gli espositori saranno 160, tutti con lo stesso desiderio: stimolare negli appassionati laraccolta e laricerca di piante, per creare vere e proprierarità vegetali anche a Milano: tra le novità di 'Orticola' 2016 molte varietà di mente, conifere slovene, melograni, fucsie da collezione, piante californiane, specie piuttosto bizzarre come le sfere di sfango e muschio per ospitare piante tropicali e orchidee.

Nel programma di 'Orticola' tantissime novità

Dalle gallerie in bambù del Bambuseto, alle sculture di Allison Grace Martin e Nicola Zamboni, fino all'allestimento con vasi fatti a mano tutti intorno alla fontana con il Minari Buxus, un bosso nobile e storico. Ovviamente, come ogni anno, gli appuntamenti organizzati non mancheranno: Orticola riesce sempre a stupire i suoi visitatori, che verranno accolti da Marco Bay con i vivai Cappellini attraverso i magnificiPortali Verdidel Palazzo Dugnani, Marietta Strasoldo con i vivai Nespoli e Barbara Negretti con i vivai Ingegnoli.

Inoltre è previsto un incontro dedicato alle orchidee italiane e uno sulla realizzazione di bellissimi prati fioriti, lezioni interessanti in cui si potrà imparare quali piante sono adatte nei giardini ombrosi, ciotole per abbeverare gli uccellini, recensioni di libri, presentazioni e uno spazio esclusivamente dedicato ai bambini curato da Kikolle Lab.

I milanesi sono sempre più bisognosi di verde e aria pulita

Ecco perchè si recano a ogni evento che abbia a che fare con i fiori, le piante, il verde in ogni sua sfumatura.Molti si dilettano con sementi, terriccio, arnesi da giardinaggio, bulbi e fiori; sempre pronti a scambiarsi consigli, astuzie, ogni genere di accorgimento per il benessere delle loro amiche vegetali; e fotografano con gioia ogni fiore, ogni foglia, ogni arbusto con estrema cura, per goderne magari durante le lunghe e grigie giornate invernali. I milanesi che vanno a vedere 'Orticola' fanno lunghe code all'ingresso pur divisitarla, ammirano entusiasti le specie più rare, comprano piante di ogni tipo e perfino alberelli da frutto per abbellire i loro giardini, balconi e terrazze.

Le signore provano abiti d'epoca, cappelli dalle fogge strane, creme per il viso a base di erbe, profumi estratti dai fiori più ricchi; languidamente si lasciano trasportare in epoche ormai lontane, quando il verde rigoglioso ricopriva gran parte del mondo. Oggi purtroppo non è più così, ed è forse per questo che 'Orticola' ha sempre tantissimo successo: i milanesi hanno 'fame' di natura.