È caccia ai costumi di Halloween. Siete alla ricerca di idee originali per mascherare bambini e/o adulti? Di seguito vi offriamo una serie di foto per darvi, grossomodo, una panoramica generale di ciò che potreste indossare o far indossare per la serata del 31 ottobre. Si va dai classici abiti in formato horror a quelli sexy, per le ragazze che magari vogliono sorprendere il proprio partner in una delle notti più lunghe dell'anno. Per i più piccoli il mondo Disney continua ad essere un "assist" fondamentale. O quasi.

Piccoli (e grandi) brividi

Tra i costumi di Halloween più divertenti e di sicuro successo per bambini (maschi) citiamo quelli che richiamano i personaggi del cartone animato Dragon Ball, in particolar modo della Serie Z.

Via libera dunque per Goku e Vegeta per i maschietti, Kiki e Bulma per le bambine, in versione punk magari, sempre che quest'ultime - ed è difficile - abbiano manifestato un qualche interesse per questo cartone. Per coloro che guardano alla tradizione, pollice in alto per abiti con scheletri, teschi o a forma di zucca, quest'ultimi più adatti per le bambine piuttosto che per i maschi, per via del lato se vogliamo dolce rivestito dall'ortaggio di colore arancione, il simbolo della festa dell'ultimo giorno di ottobre. Semaforo verde anche per i classici abiti che ritraggono personaggi quali Batman, l'incredibile Hulk, oppure un pericoloso coccodrillo, oppure ancora un affamato dalmata direttamente dalla carica dei 101, eccetera eccetera.

Per gli adulti il discorso cambia radicalmente.È arrivato il momento di osare. Di esprimere la propria personalità in una festa a tratti delirante. Per le ragazze / donne il must è un abito da un lato sexy dall'altro dark, che rispecchi a pieno le tradizioni dei festeggiamenti del 31 ottobre, non una giornata qualsiasi. Per i ragazzi / uomini, la linea da seguire è quella dell'eccesso, in tutti i sensi.

Non soltanto lato horror, si intende. Abbandonate il politically correct, lasciate, almeno per una notte, sfogo alle vostre fantasie più originali, magari prendendo spunto da una delle foto qui sotto. E ricordate, enjoy. Non come Gianluca Vacchi però. DI più.

Una cappuccetto rosso in versione dark

Ritorno agli anni '70

Il Cappellaio Matto