Anche quest'anno Palma Campania rallegra i suoi concittadini con le splendide quadriglie, gruppi folkloristici composti da centinaia di figuranti, rappresentano una tradizione pluricentenaria che risale al Carnevale napoletano del 1600, età barocca. Uno spettacolo tra passione, arte, tradizione, canti e suoni. Ogni quadriglia è diretta da un maestro che con mimica teatrale e con la sua bacchetta coordina e scandisce i tempi musicali e dirige l'esecuzione del Canzoniere della quadriglia.

Le Quadriglie sono nove:

  • Amici di Pozzoromolo con il tema "Il burattio meraviglioso: Pinocchio"
  • A livella "vide 'o mare quante è bello ppè e venti anni rà livella"
  • Gaudenti con il tema " Ma che freddo che fa"
  • Mo Nelli con il tema " Nu matrimonio napulitan"
  • Scugnizzi con il tema "Las vegas, viaggio alla scoperta della città del peccato"
  • Scusate il ritardo con il tema "Orient'...ati a non dormir"
  • Studenti con il tema "La Bella addormentata"
  • Teglanum con il tema "the Lion king"
  • Tutta n'ata storia con il tema " I love the 80's...the best of"

Le Quadriglie si dispongono a cerchio durante l'esecuzione dei Canzonieri creando uno spettacolo nello spettacolo

Per il 2017 c'è un elemento innovativo dell'edizione, ossia il prolungamento della manifestazione, non solo doppia uscita della domenica e del Martedì grasso ma un'esibizione anche anche della settimana precedente.

Tutto ciò per andare a potenziare la spettacolarità della manifestazione e attrarre in città un numero maggiore di visitatori.

Una tradizione che si consuma anche a tavola è quella della lasagna piena di polpettine fritte e cosparsa di ragù dei pomodori del piennolo tipici della Campania, accompagnata da dolci tipici quali chiacchiere e migliaccio.

Al Carnevale di quest'anno un ospite d'eccezione: l'attore Maurizio Casagrande, si è dichiarato entusiasta dell'evento e del calore della gente. A valutare la performance delle quadriglie sarà la giuria nominata dalla Fondazione su indicazione del direttore artistico, è uno spettacolo in cui nulla viene lasciato al caso, espressione di un anno di lavoro che si identifica nelle ultime settimane.