Castelluccio di Norcia un piccolo borgo caratteristico dell'Umbria a pochi passi da Norcia. Sorvegliato alle spalle dal monte Vettore e a valle da una vasta pianura incantata, nella quale avvenivano in passato la maggior parte delle attività di questo luogo stupendo.

Il terremoto

E' passato qualche mese da quella terribile scossa di Terremoto del 30 ottobre che ha distrutto il paese di Castelluccio di Norcia e con esso anche il territorio circostante e tutto ciò che lo riguardava: una bellissima produzione di lenticchie che colorava ogni anno la piana con delle splendide sfumature, un'attività all'aria aperta con escursioni sul monte Vettore e percorsi a cavallo, ed infine un'attività imponente di volo libero attraverso il parapendio e il deltaplano, che riempivano il cielo di vele coloratissime come a suggellare la bellezza lunare del posto.Tante le promesse fatte per riaprire la strada che porta da Norcia a Castelluccio e che vede in questi giorni scendere in piazza quella popolazione così martoriata, una strada che permetterebbe di riprendere le tante attività; dalla coltivazione e produzione di lenticchie al volo libero, al fine di riportare economia, turismo e interesse per quelle zone.

Volo libero

Quando si parla di volo libero a Castelluccio di Norcia, si intende il parapendio e il deltaplano, due sport che hanno visto l'affluenza di tanti sportivi provenienti da varie parti d'Europa e d'Italia e l'impegno di una scuola del luogo per mantenere alto l'interesse verso di essi e far si di istruire e brevettare al volo bravi piloti. Tanti i punti di decollo: da Forca di Presta al Fontanile, dal Vettoretto a Colletondo e Veletta; questo rendeva molto interessante il posto agli occhi dei piloti: la possibilità di avvicendarsi tra i diversi decolli a seconda delle condizioni del vento e del tempo, per non perdere quasi mai la possibilità di staccarsi in volo e di vivere ogni giorno l'esperienza di guardare dall'alto un territorio così affascinante.

L'intensa attività di volo libero praticata soprattutto nel periodo estivo, vedeva la presenza di tante persone che si per passione ma anche per diletto soggiornavano a Castelluccio di Norcia aiutando così a movimentare la vita del paese e ad incrementare la sua economia. Non sappiamo se riusciremo a vedere di nuovo i colori della fioritura delle lenticchie e nemmeno se riusciremo a vedere volteggiare nel cielo tante vele colorate di appassionati parapendisti e deltaplanisti, ma sicuramente si combatterà per questo al fine di congiungere nuovamente i colori di quella terra con quelli del cielo e continuare a sognare di volare.