Dopo l'eccezionale affluenza di pubblico per il primo week end del Festival dell'Oriente, torna all'Oval di Torino (all'interno del complesso fieristico di Lingotto Fiere) la manifestazione dedicata alla magia del mondo orientale. Dalle 10.30 alle 22.30, nei giorni 27, 28 e 29 di marzo, i visitatori potranno assistere a spettacoli, cerimonie tradizionali, danze in pieno stile Bolliwood, mostre fotografiche, concerti. Potranno perdersi tra gli stands di spezie, di stoffe, di gioielli, di statue, di libri, di infusi, di oggettistica e non solo! Infatti all'interno dei vari stand, si potrà interagire e sperimentare (anche gratuitamente) terapie olistiche, yoga, ayurvedica, theta healing, meditazione, digito pressione cinese, reiki, massaggi, ci kung, tai chi e molte altre ancora.





Per gli amanti della gastronomia asiatica, numerose sono le cucine da provare: l'indiano che offre la possibilità di degustare diversi menu e di assaggiare piatti tipici come il thali, il biryani e il naan cucinati con l'utilizzo degli utensili tipici e degustare bevande indiane come il lassi e il chai. Il ristorante thailandese accoglierà il visitatore proponendo il kangped kai piatto a base di pollo rosso e pollo; il pad Tahi, piatto a base di noodles e spezie e non solo. Piatti caratteristici del Magreb come il cous cous, il falafel, il brik o il merguez potranno essere ordinati presso il ristornate marocchino. Non mancheranno ovviamente il ristorante cinese con specialità al vapore, quello giapponese, l'indonesiano, il vietnamita, e il tibetano.

Per coloro che sono vegani e vegetariani è presente il ristornate Vegetalis, che offrirà piatti tipici della cucina vegetariana, come il fruit tofu o il tempeh, il chili non carne, zuppe, pasta.



All'interno del festival dell'Oriente, i visitatori potranno assistere anche a spettacoli folcloristici che si ripeteranno tutto il giorno dalle 10.30 alle 22.30.

Degni di nota sono: il taiko, concerto di tamburi giapponesi; il sikh, movimenti di danza circolare con l'utilizzo di molteplici armi; la danza dei leoni sui pali e quella del drago; il Gotipua, danza folcloristica dell'est dell'India e la Danza Kecak.



Nei padiglioni, si terranno inoltre conference e workshop legati allo Yoga, spaziando dallo yoga indiano, cinese, indonesiano e le novità dello yoga giapponese e yoga tibetano alle pratiche più tradizionali come Karma yoga, il Siddhi-yoga, Mantra yoga, Ananda Marga yoga, Kundalini yoga, alla meditazione, alla dermoflessologia, alla medicina tibetana e all'osteopatia.

Ovviamente gli orari delle conferenze e dei seminari potranno subire variazioni, per cui è consigliabile controllare all'ingresso dei padiglioni e sul sito il calendario degli incontri. Il costo del biglietto è di 10€, mentre per i bambini fino ai 7 anni il biglietto costa 8€. La magia dell'Oriente vi accompagnerà in questo lungo fine settimana per immergersi in culture e tradizioni lontane, approfittatene!