Imbarazzato Vincenzo Ilotte, presidente della Camera di Commercio di torino, durante la premiazione di 77 alberghi e rifugi con il marchio "Yes! Enjoy Torino Top Hospitality 2017", ha chiesto alla platea: "Chi è del Toro?". Il motivo è legato ad un dato prettamente economico: secondo l'Osservatorio alberghiero, la partita di calcio Juventus-Roma, considerata la sfida scudetto e giocata prima del Capodanno 2016, è stata protagonista di un vero e proprio exploit, al pari del concerto degli U2 lo scorso anno.

Non solo monumenti

Grandi speranze per un Turismo alternativo a quello artistico sono riposte nel Kappa Futurfestival.

L'outdoor di musica elettronica al Parco Dora si terrà per la terza volta in estate e, tra i protagonisti, ci saranno il re della techno tedesca Sven Vath, il famoso dj house Carl Cox, l’etichetta Hot Creation Jamie Sones, e i Tale Of Us, duo di italiani di base a Berlino.

Cresce del 2% il turismo a Torino, come a Roma. Sono in calo, invece, Milano, Londra, Zurigo. Bene Dublino, Copenaghen, San Pietroburgo e Varsavia. Molto male Parigi, Istanbul e Bruxelles, probabilmente danneggiate dal rischio di attentati terroristici. I turisti ormai prenotano sempre più tramite il web, segno che l’immagine delle città viene valutata anche online.

Alta rimane l’attenzione sulla prevenzione della microcriminalità anche a Torino, vera insidia per coloro che intraprendono viaggi all'estero.

La crescita del turismo non fa bene solo all'immagine della città, ma anche al tasso di occupazione, con ricavi medi per camera del 2% in più. Inoltre risulta che quasi il 100% dei visitatori è soddisfatto dell’accoglienza.

L'assessore comunale al Commercio, Alberto Sacco, ha indicato nella Francia uno dei Paesi di riferimento, sottolineando l'importanza del turismo familiare: "Vogliamo gestire il turismo in modo imprenditoriale, abbiamo ottime fondamenta e possiamo costruire la casa sulla base di quanto si è fatto nel passato.

Tanto però ancora si deve fare", ha detto.

Simpatia, cibo e vino

Il progetto "Yes! Enjoy Torino Top Hospitality" dà una valutazione biennale in base ad oltre 600 requisiti qualitativi per gli alberghi in città e oltre 300 benchmark per i rifugi di montagna. In particolare, i parametri di valutazione sono: gentilezza del personale, attrazione turistica, servizio, colazione.

Oltre agli alberghi, si deve evitare - com'è accaduto a Capodanno - che i ristoranti rimangano chiusi quando la città pullula di turisti, perché l’enogastronomia rimane un catalizzatore del turismo nel nostro Paese.

Eccellente l’ultima vendemmia, con una produzione di 2 milioni e mezzo di ettolitri (circa il 3% in più rispetto al 2015), e a questi dati bisogna aggiungere le 5 stelle d'eccellenza per Arneis, Barbera, Brachetto, Nebbiolo e Ruché. Le aziende vitivinicole sono 18 mila, gli ettari coltivati a vite 43.500. Il valore dell'export si attesta intorno al miliardo di euro, rappresentando un settore di riferimento per il rilancio del mercato italiano di esportazione.

La conferenza sui dati degli alberghi è avvenuta in concomitanza con la premiazione dei masterchef.

Si attendono, ora, con una certa trepidazione, gli eventi culinari autunnali: gli appuntamenti del Gambero Rosso, la finale europea del Bocuse d’Or e Terra Madre Salone del Gusto.

Dal 23 al 25 febbraio, anche i giornalisti si potranno aggiornare con il Festival del giornalismo agroalimentare alla Biblioteca Nazionale di Torino, con 120 relatori sulla qualità del cibo, le frodi alimentari, l'alimentazione corretta, il ritorno alla semplicità in tavola e l'agricoltura 2.0. Sono questi i temi principali che verranno trattati durante l'evento.