Questa sera è apparsa sul sito istituzionale del Comune di Torino la notizia della revoca del blocco delle auto alimentate a gasolio euro 3 - 4 - 5 (ordinanza n° 86/2017).

Si legge, sul documento, che a seguito bollettini dell' ARPA Piemonte, che nella giornata odierna evidenziavano una riduzione del concentrazione delle pericolosissime polveri sottili PM10 in atmosfera, è stata presa la decisione di revocare le precedenti ordinanze della sindaca Chiara Appendino.

Le ordinanze precedenti

Martedì 17 ottobre scorso era firmata dalla Sindaca l'Ordinanza n° 82/2017 che disponeva il divieto di circolazione dal giorno seguente, 18 ottobre 2017, sul territorio comunale di Torino per i veicoli a uso privato e commerciale, categoria N1, N2 e N3, alimentati a gasolio con classe emissiva corrispondente a Euro 4 o inferiore.

Giovedì 20 ottobre a causa del perdurare della condizione d'inquinamento dell'aria rilevata in città, era emessa una nuova ordinanza, la n° 85/2017, che ampliava il blocco comprendendo i veicoli diesel Euro 5.

Entrambe le ordinanze imponevano il divieto per i veicoli privati dalle ore 8.00 alle ore 19.00 mentre per i veicoli commerciali dalle ore 8.30 alle ore 15.00 e dalle ore 17.00 alle ore 19.00.

L'ordinanza che rimane in vigore

Rimane comunque sempre in vigore l'ordinanza 6213 del 20/12/2012 che impone il divieto di circolazione dalle ore 08.00 alle 19.00 da lunedì a venerdì per i veicoli privati alimentati a benzina con classe emissiva Euro 0, compresi quelli bifuel alimentati a GPL o Metano, e i veicoli alimentati a gasolio con classe emissiva uguale o inferiore a Euro 2, nonché i ciclomotori e motocicli con motore termico a due tempi non conforme alla normativa Euro 1.

Orario che si riduce esclusivamente per i conducenti dei veicoli diesel Euro 2 residenti nella città di Torino dalle ore 08.00 alle ore 17.00.

La stessa ordinanza impone il divieto di circolazione dalle ore 8.30 alle ore 13.00 e dalle ore 14.30 alle ore 19.00 ai veicoli commerciali, N1 N2 N3, ovvero aventi massa a pieno carico inferiore o uguale a 35 quintali, alimentati a gasolio e aventi classe emissiva uguale o inferiore a Euro 2 e alimentati a benzina e aventi classe emissiva Euro 0, nonché i ciclomotori e motocicli aventi tre ruote, con motore termico a due tempi e non conforme alla normativa Euro 1.

La speranza

Oggi il vento che sta soffiando ancora in queste ore ha concesso a molti automobilisti di riprendere la settimana lavorativa con maggior tranquillità, ma soprattutto ha concesso un po' di aria pulita a tutti noi cittadini di Torino e cintura, rimane comunque sempre in bilico lo stato della nostra aria.

La speranza di respirare aria pulita non dovrebbe essere legata al solo capriccio del tempo e pare ovvio che le limitazioni del traffico non sono riuscite a far migliorare la situazione delle famigerate PM10 ma al massimo non aggravarla ulteriormente, rimane la speranza in future politiche ambientali che possano dare risultati ancora migliori di quelli attuali.