Fabrizio Corona è depresso, lo apprendiamo dalla puntata di "Verissimo" di sabato 26 ottobre. "Come sta Fabrizio Corona?" si domanda Toffanin e parte un rvm che risponde dettagliatamente a questa domanda. Fabrizio ha chiesto alla madre Gabriella di non andare più a trovarlo in carcere. Forse vuole proteggerla? Non vuole che lei lo veda così? Al momento accetta soltanto le visite di suo fratello Federico.

Tramite il video viene ripercorsa la storia e i problemi con la giustizia del fotografo più discusso e controverso dei nostri tempi: il tribunale, il mandato di arresto, la fuga in Portogallo, la latitanza e infine la detenzione.

Fabrizio passa 2 mesi nel carcere di Busto Arsizio e poi viene trasferito a Opera. Si dedica molto alla palestra perché soffre di ansia. L'inquietudine non lo abbandona mai e è molto depresso. "È costantemente sotto psicofarmaci - dice il giornalista nel video che viene trasmesso - e cerca di trovare conforto nella preghiera, spesso si reca nella cappella del carcere per trovare conforto spirituale."

Terminato il filmato e di nuovo in studio, Toffanin accoglie Nina Moric e le chiede come mai a febbraio non ha firmato le carte per il divorzio da Fabrizio Corona. La modella dice che la storia con Corona è finita da tempo e si lamenta per il fatto che le si chieda sempre di lui. Ribadisce che l'amore è finito 6 anni fa, che lui ha amato altre donne e che lei si è risposata.

Gli augura il meglio, ma non vuole parlare di lui. Nina Moric è molto infastidita, si innervosisce e le trema la voce, è chiaramente in difficoltà. Annuncia però che è stato raggiunto un accordo col Tribunale dei Minori e che il figlio Carlos finalmente dovrebbe poter vedere suo padre. Toffanin le domanda se Carlos chieda di suo padre, la modella dice di no e rivela che Corona non è mai stato troppo presente.

Nell'ultimo contributo video, Alvin intervista Don Mazzi e parlano di Corona. "Non sta bene, è molto cambiato, ma non sta bene. Ha preso 10 anni di galera che non li prende nemmeno un terrorista." è il commento di don Mazzi.