La prossima stagione di SquadraAntimafia, potrebbe essere l'ultima per Marco Bocci, il tormentato attore che in TV interpreta il ruolo di Domenico Calcaterra. Tra le pagine di Chi di questa settimana, l'attore efidanzato della cantautrice salentina EmmaMarrone è stato messo a confronto con l'antagonista Andrea Sartoretti che interpreta il ruolo di Dante Mezzanotte. Nemici sul set ma a quanto pare amici nella vita,accomunati tra le altre cose dal dialetto umbro.
I due attori si erano già conosciuti durante Romanzo criminale 2 e, ritrovandosi nelcast di Squadra Antimafia, ci sitrova di fronte a due amici divertiti che si prendono spesso in giro.L'intervista è una sorta di botta e risposta che ricorda molto le intervistedoppie de Le Iene Show, il programmain onda ogni martedì sera su Italia 1 e condotto da Ilary Blasi, Teo Mammuccarie la partecipazione della Gialappa'sBand.
Marco, durante il corso dell'intervista, ha svelato di essere stato unbambino molto esuberante e di non ricordare il primo amore che, con quellosguardo profondo e gli occhi grigi sarà arrivato sicuramente in tenera età.
Nell'intervista siparla anche d'amore quindi, ma Marco non fa nessun riferimento alla sua situazione amorosa e alla storia chesta vivendo con Emma Marrone che,essendo estremamente riservata per ciò che concerne la sua vita privata, direcente, durante il corso di un'intervista su Grazia ha semplicemente affermato: "Per ora stiamo bene". Marco invece, nonostante le domande chepotevano fare riferimento ad Emma, le risposte hanno depistato tutti.
Bocci ha fatto sapere di non avere preferenze legate alcolore dei capelli o alle forme al punto giusto, esclamando in entrambi in casiun breve: "Uguale!".
Inoltre, ha espresso che per conquistarlooccorre essere allegre e simpatiche anche perché nella coppia il tormentatopare volere essere lui.
Pochi accenni e distribuiti con approssimazione, ma delresto, è noto a tutti quanti che la coppia preferisca da sempre, vivere la lorostoria lontana da Gossip e chiacchiere di sorta e, i due, con le loropersonalità ben definite sono decisamente più portati a vivere di fatti e non parole.
