La famosissima cantante Laura Pausini, amata e seguita da tante fan, ha portato con successo la sua musica in giro per il mondo ed è una delle cantanti italiane più adorate dal pubblico. Durante il suo concerto in Perù, precisamente a Lima, involontariamente, si è esibita senza slip. Era il momento dell'ultima canzone, dello show, così la cantante in accappatoio si è accorta dalla reazione dei fan in prima fila che hanno scattato qualche foto dai telefonini che appena l'accappatoio si è aperto si è intravista una parte di pube. La cantante si è subito giustificata dicendo che quel che aveva visto il pubblico lei ce l'ha come tutte le altre.

Laura anche se era imbarazzata ha cercato di sdrammatizzare la brutta figura. Ma oltre a questo spiacevole imprevisto, giorni prima, a Rimini abbiamo assistito alle accuse mosse da una signora che la stessa cantante non ha preso bene ritenendo quelle accuse solo delle provocazioni. Mentre si trovava a Rimini sulla spiaggia Laura passava lo smalto alle unghie ed una signora l'ha accusata di essere una cafona e che sicuramente ha tante estetiste che la curano abbastanza.

Laura infastidita dalle accuse della donna pubblicamente su Facebook ha raccontato l'episodio e si è giustificata dicendo che non ha nessuna estetista privata. Sembrava finita qui la discussione ma la signora di Rimini ha raccontato la sua versione con una lettera pubblicata su Repubblica.

La signora si dichiara infastidita non perché la Pausini mettesse lo smalto in spiaggia ma perché per rilassarsi sotto l'ombrellone aveva cacciato tutte le persone che già avevano i loro ombrelloni in spiaggia e aveva allontanato brutalmente i fan e per avere tanta gente intorno a cui chiedeva le sigarette, l'acqua, lo spostamento della sdraio e altre richieste con un tono di una persona che comanda e a cui tutto si deve fare.

Intanto Laura Pausini sarà ospite a Sanremo 2015, condotto da Carlo Conti e potrà avere il ruolo che Ligabue ha avuto quest'anno. Laura è una grandissima cantante affermata e non saranno delle semplici accuse a intimorirla e/o a farle perdere il sorriso.