È proprio il caso di pronunciare la parola 'macabro', questo è il termine più giusto da attribuire ad un servizio fotografico che ha come protagonista la bella Anna Tatangelo, che ha posato per la collezione Autunno/Inverno 2014 della nota casa di Moda 'Coconuda'. L'assurda idea è stata quella di effettuare le fotografie all'interno di un cimitero, davanti ad alcune tombe e altari di cappelle private, dalle foto si possono notare i particolari delle lapidi, i fiori e le strutture in marmo delle cappelle.

La Tatangelo non è nuova come testimonial di Coconuda, che tra l'altro è un marchio di abbigliamento molto conosciuto.

In precedenza i servizi di moda effettuati da Anna erano stati carini e ben fatti, ma questa volta si è caduti in un disagio incredibile. La cosa più grave, come si può notare dai particolari delle foto è che gli abiti indossati non sono assolutamente consoni all'ambiente in cui la modella si trova.

Senza nulla togliere alla qualità e al design dei capi in questione, che non sono in discussione, il luogo scelto per pubblicizzarli è veramente lugubre, come si suol dire 'da far accapponare la pelle', evidentemente la casa di moda, ha voluto inscenare qualcosa di particolare e di diverso, un qualcosa di esageratamente unico, ma questa mossa potrebbe provocare un effetto contrario e allontanare l'utenza dall'acquistare i capi proposti.

La testimonial, che dopo anni si è fatta apprezzare dal pubblico come 'Lady Tata', ha anche fatto parlare di sé ultimamente, comunicando ai suoi fans di voler abbandonare il proprio cognome e farsi chiamare semplicemente Anna. Lo ha dichiarato in una recente intervista, nella quale ha espresso la volontà di abbandonare il suo nomignolo e dire addio al cognome, facendosi conoscere solo come 'Anna', seguendo l'esempio di molte altre sue colleghe di lavoro.

In ogni caso questo servizio per Coconuda, non contribuirà a rafforzare la sua popolarità in positivo, anzi scatenerà una tempesta di critiche sia nel mondo dello spettacolo che in quello della moda.