Dopo assidue indagini, Hipolito scopre che Quintina si trova a Murcia. Pedro, venuto a conoscenza che lo zio della donna è un uomo violento vuole convincere suo figlio a dimenticarsi della ragazza. Dolores preoccupata per il rischio che potrebbe correre Hipolito scontrandosi con Rogelio, persuade Mauricio a parlare con il ragazzo con l'intenzione di fargli cambiare idea, ma il capo mastro alla fine gli consiglia di seguire il suo cuore. Hipolito, riesce ad incontrarsi con Quintina, le propone di fuggire insieme e sposarsi. I due giovani ritornano a Puente Viejo.

Nei giorni seguenti, la ragazza a modo di ambientarsi e farsi accettare dalla gente del paese. Hipolito è sempre deciso a sposarsi con la veggente, ma i suoi genitori non condividono questa unione. L'ostacolo principale è il mestiere da circense che esercita la donna, considerato a loro avviso un pò imbarazzante. Quintina ha spesso sbalzi di umore, appare molto agitata e non spiega al giovane Miranar cos'è che la inquieta. In realtà a spaventarla è suo zio Rogelio che venuto a sapere dove si trova, vuole riportarla a casa. L'uomo un giorno si presenta a Puente Viejo intento a riprendersi Quintina. La giovane si rifiuta di andare con lui e viene strascinata con forza fuori dall'emporio. Pedro, riconquistata la sua carica da sindaco, interviene a difesa di Quintina, ma Rogelio lo colpisce duramente.

Nemmeno Hipolito riesce a ostacolare la furia dell'uomo, così s'intromette Mauricio. La sorte con lui è avversa, perché Rogelio approfittando di una sua distrazione, gli rompe in testa un vaso facendogli perdere i sensi. Mentre Rogelio crede di averla fatta franca, interviene Dolores che lo affronta verbalmente. A questo punto, Rogelio deve arrendersi, ripudia Quintina e la lascia nelle mani dei Miranar.

Hipolito è contento, può coronare il suo sogno d'amore. I suoi genitori sono meno felici, ma per amore del figlio approvano il suo matrimonio e la gente di Puente Viejo è contenta di riavere in mezzo a loro Quintina.