Amori, intrighi e lotte di potere nelle due soap opera più seguite di Canale 5. Beautiful e Il Segreto tornano con tante emozioni lunedì 21 settembre. La soap opera dei Forrester prosegue la sua inarrestabile corsa al successo alle 13.40 mentre la serie creata da Aurora Guerra tornerà alla sua collocazione delle 16.10, la più fortunata. Cosa accadrà nei prossimi episodi? Stando alle anticipazioni, ci troveremo di fronte a dei ritorni e a qualcosa di clamoroso: donna Francisca (Maria Bouzas) farà torturare fino alla morte Fernando Mesia (Carlos Serrano).
Quindi, storie davvero imperdibili nelle due soap.
Fernando morto, Steffy in città
Le trame della settimana dal 21 al 25 settembre di Beautiful ci dicono che Ridge (Thorsten Kaye) chiederà a Steffy (Jacqueline McWood) di aiutarlo nella guerra contro Rick Forrester (Jacob Young). La ragazza deciderà di farlo e, inevitabilmente, si ritroverà alleata anche di Liam (Scott Cliffton). L'incontro tra i due sarà molto emozionante e Ivy inizierà a rendersi conto che il ritorno in città della cugina porterà guai nella sua relazione con Spencer. Rick, intanto, è pronto a tornare in azienda ma si ritroverà davanti proprio la ragazza e Liam e capisce che i due non gli renderanno vita facile mentre Eric sembra appoggiare il figlio avuto con Brooke.
Chi avrà la meglio in questa guerra tutta famigliare?
Per quanto riguarda Il Segreto, sicuramente la parte più interessante sarà l'ordine di donna Francisca di uccidere Fernando che verrà fatto picchiare fino alla morte. Inoltre, la Montenegro chiederà a Maria di tornare alla villa e la ragazza, per riconoscenza, deciderà di farlo ma poi comunicherà alla sua madrina la sua intenzione di vivere con Gonzalo (Jordi Coll).
Donna Francisca, a quel punto, ripudierà la figlioccia che inizierà ad essere attaccata da tutto il paese. Nel frattempo, la presenza di Doreteo in casa Buendia si fa sempre più inquietante mentre Mauricio e Raimundo sono vicini allo scoprire il terribile mistero che si cela dietro la scomparsa di Jesusa. Conrado sente la mancanza di Aurora.
