Continua l’appuntamento settimanale con Squadra Antimafia 7, la fortunata fiction di Canale 5che anche quest’anno è partita con il botto. Le anticipazioni ci portano subito nel cuore della terza puntata che andrà in onda il 23 settembre in prima serata. Calcaterra è libero, ma in gravissime condizioni, rischia la vita, la situazione appare davvero disperata.

Anticipazioni Squadra Antimafia 7: terza puntata in onda il 23 settembre

Ieri è andata in onda la seconda puntata della fiction prodotta da Taodue, il vicequestore Calcaterra è stato liberato dopo la lunga prigionia nelle mani dei sequestratori.

Calcaterra (interpretato da un ottimo Marco Bocci) ha tenuto duro e non ha dato quelle informazioni che avrebbero messo a repentaglio tutta la missione della squadra Duomo. Ora però le sue condizioni sono gravissime, rischia la vita e necessità urgentemente di una delicatissima operazione al cervello. L’impressione è che ci voglia solo un miracolo per salvarlo, ma appare escluso che possa ritornare a vestire i panni del poliziotto e continuare la sua carriera di vicequestore. Un colpo di scena che i fans della fiction davvero non si aspettavano. Probabilmente, si tratterà soltanto di un espediente per tenere alta l’attenzione dei telespettatori, del resto dopo sette stagioni è difficile riuscire ad inventarsi nuove trame degne di nota e quindi bisogna necessariamente ricorrere a eventi del genere, come la probabile morte di un personaggio, per ravvivare l’attenzione del pubblico.

Le anticipazioni della terza puntata di Squadra Antimafia 7 in programma mercoledì 23 settembre ci dicono che Calcaterra è in sala operatoria che lotta tra la vita e la morte, intanto tutta la squadra Duomo è in grande apprensione per lui. A dirigere le operazioni momentaneamente c’è Tempofosco, non proprio amatissimo dal resto della squadra.

Intanto, la guerra tra I Maglio ed i Corvo, le due famiglie criminali in lotta tra loro, continua a mietere vittime. La squadra speciale non può quindi starsene con le mani in mano e deve cercare di contenere la furia omicida delle due organizzazioni criminali. Nel frattempo l’operazione si è conclusa ed è riuscita, chirurgicamente parlando, ma ora bisognerà capire come Calcaterra risponderà all’esito dell’intervento.

Ritornerà il grande protagonista che era oppure sarà costretto a defilarsi e lasciare il suo ruolo ad altri? Vi invitiamo a cliccare il tasto Segui in alto a sinistra per ricevere i prossimi aggiornamenti.