Anna Tatangelo passa al contrattacco, difendendosi dalle accuse mosse nei suoi confronti per le foto pubblicate dalla campagna di prevenzione e diagnosi precoce del tumore al seno. La compagna di Gigi D'Alessio, dalle pagine del settimanale'Chi', si rivolge ai suoi detrattori: 'Non mi sono vergognata di essermi spogliata, specialmente perchè si tratta di una buona causa: sono pronta a farlo di nuovo - ha sottolineato la famosa cantante - se tutto ciò può servire ad accendere i riflettori sull'importante iniziativa promossa dalla Lilt (la Lega italiana che si occupa della lotta contro i tumori).

Se invece gli attacchi che ho dovuto subire in questi giorni hanno il solo obiettivo di colpire me, sappiate che non servono a niente'.

Lilt e Anna Tatangelo sotto accusa per la foto 'scandalo'

Anna Tatangelo è stata duramente criticata per aver posato nuda (fino alla vita) come testimonial della campagna Nastro rosa: nulla di scandaloso, intendiamoci, visto che nell'immagine la cantante si abbraccia il seno, coprendosi i capezzoli.

Eppure la cantante e la stessa Lilt sono state attaccate per quella posa particolare che un gruppo chiamato 'Amazzoni furiose' ha considerato troppo sexy e provocante: se poi ci aggiungiamo il fatto che Anna Tatangelo si è rifatta il seno per questioni puramente estetiche e non dopo un intervento di mastectomia, da qui comprendiamo il risentimento e le critiche social che addirittura hanno chiesto al ministro della Salute il ritiro della locandina.

Notizie gossip, 14/10, Anna Tatangelo difende la sua foto: 'Fate i controlli al seno!'

'Di certo, non mi faccio dire da quattro blogger se la sottoscritta possa essere adatta o meno a fare da testimonial ad una campagna a favore delle donne' tuona Anna Tatangelo 'Non sono l'unica ad avere un seno rifatto. Sono una mamma di 28 anni che deve sottoporsi come tutte le donne a controlli periodici.

Mi sono offerta di andare anche nelle scuole per sostenere la campagna: sono sicura che chi mi vuole bene ha capito perfettamente il messaggio che la foto intendeva trasmettere. Vorrei rivolgermi, invece, a chi non ha colto il significato della posa e dire loro: fate i controlli al seno!'