Domenica 11 ottobre è andato in onda l'episodio 5x03 'Siege Perilous' di Once Upon a Time. Trasmesso come sempre sul canale americano ABC, il nuovo episodio della serie creata da Edward Kitsis e Adam Horowitz ha aggiunto ulteriori dettagli alla complicata trama che gli sceneggiatori stanno cercando di tessere in questa nuova stagione.

La trama di Once Upon a Time 5x03

La Dark Swan è sempre più determinata nel portare a termine il compito suggeritole dal Rumplestiltskin che abita nella sua mente e, per farlo, decide di rubare, senza ottenerne un risultato utile, uno dei picconi dei sette nani.

Per rompere la roccia in cui è incastonata Excaliburperò, serve ben altro: un vero eroe. Nel frattempo, senza distogliersi dal suo obiettivo, Emma cerca di avvicinarsi nuovamente a Hook, ma il bel pirata è fermo sulla sua decisione di starle lontano perché non è più la donna che amava.

Intanto nella Camelot di alcune settimane prima, David si lancia nell'impresa di recuperare un oggetto magico che potrebbe permettere loro di comunicare con Merlin e quindi di farsi spiegare cosa fare per riuscire a liberarlo. La missione, però, non porta al risultato sperato, ma è comunque utile per cementare il rapporto tra il Prince Charming e King Arthur, il quale decide di offrire a David un posto alla Tavola Rotonda.

Non si tratta però di un posto qualsiasi, ma del seggio periglioso (siege perilous) destinato al cavaliere dal cuore più nobile e puro, un posto in passato occupato da Lancillotto.

La recensione dell'episodio 5x03 'Siege Perilous'

Poco credibile. Confusionario. Eccessivamente intricato. La quinta stagione di Once Upon a Time, dopo la curiosità innescata con la season premiere, stenta a decollare, anzi, si sta impantanando sempre più.

Vittima del suo pregio migliore, quello di aver aperto una finestra nuova e affascinante sul mondo stereotipato della fiabe, la serie è ormai costretta a inventare continuamente intrecci e sotterfugi a prova di colpo scena per continuare a mantenere alta l'attenzione del pubblico, ma questo purtroppo sta producendo un drastico calo della qualità della narrazione.

Gli ingranaggi sembrano un po' arrugginiti e si fa fatica a stare dietro a tutti questi collegamenti irreali, non perché siano tanti ma perché appaiono sempre più forzati.

Consideriamo la storyline creata attorno a King Arthur. Un personaggio completamente nuovo nell'economia dello show, e quindi, in teoria, fresco, con un orizzonte tutto da esplorare. Eppure dopo soli tre episodi si ha già voglia che vada via, il mistero che stanno costruendo intorno alla sua figura, un po' come quello che hanno costruito intorno alla Snow Queen dello scorso anno, sembra non avere uno scopo ben preciso. Giusto per citarne uno: Lancillotto? Finora gli sceneggiatori hanno soltanto aggiunto complicazioni su complicazioni, senza che queste assumessero un significato ascrivibile ad un contesto più ampio e, soprattutto, a lungo termine.

Insomma, sembra tutto fumo e niente arrosto.

Nonostante, nel complesso, Once Upon a Time sia una serie piacevole da vedere, ogni tanto viene da chiedersi se, forse, non sarebbe stato il caso di concluderla qualche anno fa, quando ancora le storie permettevano di essere esplorate senza eccessive forzature dettate dalla necessità di procrastinare all'infinito un prodotto che per sua natura, visto il DNA dello show, ha una durata limitata nel tempo.Once Upon a Timetornerà in onda, in America, domenica 18 ottobre con l'episodio5x04 'The Broken Kingdom'.Per rimanere sempre aggiornati sulle ultime news riguardanti Once Upon a Time 5, clicca sul tasto"Segui" in alto a sinistra.