Pur essendo un personaggio minore di “Happy Days”, Al Molinaro (l’attore che interpretava Al Delvecchio, il proprietario del bar dove si ritrovano tutti i ragazzi del telefilm) si faceva subito notare, con quella sua faccia un po’ “storta” ma simpatica.Ora la “tristezza” del suo naso sembra avere più senso, perché Al Molinaro non c’è più: Il figlio Michael ha confermato la scomparsa di suo padre, all’età di 96 anni, per un’infezione alla cistifellea.L’attore, di origini calabresi, aveva problemi di calcoli biliari ed era ricoverato al Verdugo Hills Hospital di Glendale, in California, dove si è spento.

I primi anni di carriera e il successo

Al Molinaro nasce il 24 giugno 1919 a Kenosha, nel Wisconsin, in una famiglia proveniente dall’Italia meridionale (suo padre emigra da Cosenza nel 1879).Cresciuto con nove fratelli, lascia la famiglia nei primi anni ’50 per andare in California, dove comincia a suonare il clarinetto in una band e realizza qualche spot pubblicitario.Gira anche qualche episodio della serie “Agente Smart”, ma la svolta arriva nel ’69, quando conosce Garry Marshall che lo inserisce nel cast della versione televisiva de “La strana coppia”, di Neil Simon.Molinaro, in questa serie, si fa notare con il personaggio di un poliziotto ingenuo, onesto e incorruttibile che, sotto molti aspetti, anticipa già le caratteristiche di Al di “Happy Days”.Infatti, sempre grazie a Marshall, poco dopo Molinaro entra nel cast di “Happy Days”, per sostituire Pat Morita, e ci rimane fino al 1984.

Gli ultimi anni

Dopo il successo ottenuto con “Happy Days” (che Molinaro ha sempre difeso dai detrattori) Al appare ancora in qualche show degli anni ’80 e ritorna a fare degli spot pubblicitari.Nel 1987, insieme ad Anson Williams, il “Potsie” di “Happy Days”, apre una catena di ristoranti chiamati "Big Al" e, non contento, si mette anche a scrivere racconti per ragazzi.Ritiratosi dalle scene nel 1993, l’anno successivo riveste i panni di Al Delvecchio nel video del singolo “Buddy Holly” dei Weezer, che viene girato nell’ex ristorante di Happy Days.Al Molinaro, in un’intervista recente, a proposito della sua carriera ha detto: "Io sono stato fortunato ad essere nel posto giusto al momento giusto".