Manila Gorio è una conduttrice televisiva e agente dei vip molto nota negli ambienti dello star system italiano e non solo. Protagonista in passato di un bollente calendario hot 2012 con Nonmidire.it, che sbancò ovunque e mandò in tilt i suoi fan, la presentatrice tv transessuale ha prodotto e realizzato tantissimi reality show. Il suo ultimo reality si intitola Affinity e le protagoniste femminili sono tutte piuttosto popolari: le ex gieffine Guendalina Canessa, Floriana Secondi, Rajae Bezzaz, Veronica Graf, Mia Cellini, Angela Viviani e Caroline Cecere, poi l'ex naufraga Eliana Cartella, le ex protagoniste di Uomini e Donne Stefania Zappa, Claudia Borroni, Natalia Angelini e Valentina Testa oltre alle showgirl Barbara Montereale ed Elisa Scheffler.

I protagonisti maschili sono per lo più fotomodelli e modelli non famosi: Vittorio Virzi, Giuseppe Castelli, Michele Barile, Gianluca Arpino, Marco Corrente, Gianluca Chiorri, Genny Fenny, Leo De Filippis, Francesco Amoruso, Antonio Losito, Arturo Mirto, Federico Grano, Angel Paulino e Stefano Taza. Dopo le interviste a Marika Fruscio, Mauro Marin e Max Felicitas, oggi è il turno di Manila Gorio. E' lei la protagonista del nuovo numero della nostra rubrica di gossip "La sciabolata VIP". Ecco la prima parte dell'intervista a Manila Gorio, buona lettura!

Il delicato tema del femminicidio

Hai affrontato nuovamente il delicato tema della violenza sulle donne. Cosa dovrebbero fare le istituzioni italiane per cercare di arginare questa piaga sociale?

Non è il primo anno che do vita a questo tipo di progetti contro la violenza sulle donne. Quest'anno mi è piaciuto particolarmente il progetto perché ho coinvolto 12 ragazze popolari ed ex protagoniste dei reality (Grande Fratello, Uomini e Donne, Isola dei famosi, ecc.) che hanno posato con 5 ragazzi emergenti, che si sono prestati come i 5 cattivi della situazione, e abbiamo creato questa campagna importantissima che stiamo divulgando su tutti i giornali, siti web e anche in televisione.

Le istituzioni dovrebbero affrontare questa piaga sociale in maniera più diretta e non soltanto con il semplice fatto di parlarne. Non se ne parla mai abbastanza perché la televisione è politicizzata, i programmi sono pieni di contenuti politici e tutto ha uno sfondo decisamente politico e pertanto ci si allontana dalla realtà che accade nel nostro Paese.

Il femminicidio è una piaga realmente disastrosa che fa registrare oltre 100 vittime all'anno in Italia. L'ultimo caso è stato quello di una mamma incinta bruciata dal compagno... Siamo arrivati a un limite dove ci preoccupiamo di tante stupidaggini e ci allarmiamo quando vediamo il fenomeno Isis, ma in realtà l'Isis ce l'abbiamo in casa dove ci sono uomini che ammazzano mogli e figli senza alcuna ragione. E' una cosa di cui dovremmo assolutamente tenere conto e affrontare.

Il suo ultimo reality Affinity

Ami molto produrre e realizzare reality show con vip del jet set nazionale. Dopo Affinity, hai già in mente un altro reality?

Sì, amo moltissimo produrre perché in realtà, come molti sanno, vengo dalla gavetta televisiva.

Per tanti anni ho presentato programmi nelle regioni del Sud per tantissime emittenti private e dopo sono arrivata a distribuire format un po' su tutto il circuito. Sì, ho appena prodotto Affinity che sta andando in onda ogni giovedì alle ore 23 in seconda serata sul canale 135 del digitale terrestre. Sono otto puntate. Nonostante Canale Italia sia un circuito diverso rispetto ai canali generalisti dedicati ai reality, devo dire che l'esperimento sta andando molto bene. Sta per terminare questa prima serie, è stato un esperimento. Chiaramente sono contenta che Canale Italia abbia voluto appoggiare la mia idea, ma il format sta crescendo moltissimo e probabilmente potrebbe trasferirsi su reti che hanno un riscontro ancora più ampio. Quindi sono in procinto di realizzare la nuova serie di Affinity con un cast ancora più ricco, entusiasmante e forte!

L'intervista continua...