La nona puntata della sesta stagione di The Walking Dead è stata trasmessa lunedì 15 febbraio su Sky e complici i tanti colpi di scena, ha messo d'accordo tutti gli appassionati: è stata una delle migliori trasmesse dalla Amc in questi anni. L'attesa in vista della decima puntata sale ogni giorno di più ma in queste ore alcuni utenti su Twitter hanno fatto notare una cosa di cui pochi si erano accorti. Ricordate la scena iniziale nella quale Daryl spara un colpo di bazooka al gruppetto di motociclisti che gli aveva sbarrato la strada derubando anche Sasha ed Abraham?

Ebbene, sullo sfondo, nella parte destra superiore dello schermo, un attimo prima dell'esplosione si vede distintamente un qualcosa che si muove e che sbuca dagli alberi. A molti questo oggetto ha ricordato un'automobile, che in questo caso passerebbe dietro ai protagonisti dopo aver assistito alla scena nella quale Daryl fa "piazza pulita" degli "scagnozzi" di Negan. Che sia proprio la macchina del cattivo più atteso di questa stagione? Può darsi, vediamo cosa sappiamo finora sul suo personaggio.

Chi è Negan in The Walking Dead 6

Partiamo dal presupposto che il video che vi abbiamo postato nel tweet sopra non fa capire bene chi o cosa si muova dietro i protagonisti della scena, fatto sta che a breve dovrebbe arrivare un nuovo personaggio in The Walking Dead 6: si tratta di Negan, uno dei cattivi più spietati del fumetto di Robert Kirkman.

Innanzitutto l'attore che lo impersonerà sarà Jeffrey Dean Morgan, già apprezzato in pellicole come Watchmen e Grey's Anatomy.

Diciamo che il suo è un personaggio a dir poco psicopatico, ben più crudele e cattivo del Governatore Philip che abbiamo comunque amato e odiato nella terza e quarta stagione dello show. L'arma con la quale si batte Negan, in più, è una mazza da baseball rivestita di filo spinato e questo la dice lunga su quanto sia spietato questo nuovo personaggio in arrivo. Daryl è avvisato, perché se Negan ha visto cosa è successo ai suoi uomini, sarà di certo arrabbiato con il nostro signor Dixon. Ne vedremo delle belle.
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