Il suo motto è: libertè, egalité... Dipré. Da qualche tempo l'ex critico ha deciso di fare concorrenza a Rocco Siffredi e cimentarsi, a tempo pieno, nel mondo dell'eros (tranne qualche divagazione con nuovi talenti del canto). La pagina Facebook dell'avvocato trentino, definito il re del trash, è ormai diventata una vera e propria miniera d'oro per chi fa collezione di video dal chiaro contenuto erotico. Il quarantaseienne non è solo produttore dei video bollenti ma è anche attore protagonista. Un tour trasgressivo che va oltre i confini italiani con l'avvocato.

Da Amsterdam al Berlino con puntate in Spagna e negli States. Dalle cam girl a professioniste del settore. Spesso protagonista dei festival dell'eros ed ospite della trasmissione Vizi Privati di Maurizia Paradiso.

Critiche roventi ma anche elogi per il trentino

Nella sua nuova vita da star dell'eros Diprè diventa protagonista di video forti pubblicati sulla sua pagina Facebook. Immagini che dividono il popolo del social network tra aspre critiche ed elogi. Da vibranti proteste per le immagini vietate ai minori pubblicate sul social network a giovani che sognano di emulare uno dei personaggi italiani più discussi del momento ed assoluto protagonista del web. Suo compagno di viaggio, nelle peripezie erotiche in giro per l'Italia, è il giovane attore Max Felicitas.

In uno degli ultimi video Diprè si definisce "re dei feticisti".

Parti intime oscurate ma non troppo su Facebook

I video completi delle performance del critico vengono pubblicate sul sito xtime.tv. Dalla catechista pentita Saritha Olivieri a Melissa Jay passando per Miranda Miller, Sonia Eyes, Dana Santo ed altre avvenenti ragazze.

L'esaltazione dell'ego del trentinoè il video celebrativo "Tutte vogliono Dipré": "le mie folgoranti avventure con le più belle "fighe" della terra". Le foto pubblicate sul social network lo ritraggono quasi sempre senza veli e con le parti intimi appena oscurate. Particolare che ha provocato la rabbia di alcuni iscritti di Facebook. Non sono mancate in passato le segnalazioni nei confronti dei profili social dell'avvocato che va avanti per la sua strada. Pronto a nuove sfide all'insegna del puro trash.