Continuano i colpi di scena della soap opera di Canale 5 Il Segreto, la serie che raccoglie davanti alla tv circa 3 milioni di telespettatori durante il daytime e 4 milioni in prime time. Le avventure degli abitanti di Puente Viejo torneranno con tantissimi colpi di scena anche nella settimana dal 4 al 9 aprile e grande protagonista sarà, senza dubbio, il personaggio di Ines Mendizebal, la nipote di Candela, la quale inizierà a comportarsi in modo molto strano e il pubblico capirà come questa stia nascondendo qualcosa di molto importante. Di cosa si tratterà?
Leggiamo nel dettaglio le prossime anticipazioni della serie spagnola più amata.
Ines scompare, che le sarà successo?
Le news su Il Segreto dicono che Ines, nelle puntate fino al 9 aprile, inizierà ad accusare degli strani malesseri e deciderà di confessarsi con don Anselmo, al quale dirà qualcosa di clamoroso che sconvolgerà moltissimo il prelato di Puente Viejo. Nel corso delle puntate si scoprirà il mistero della sfortunata Ines: la ragazza aspetta un figlio da Bosco. Ebbene sì, sarei lei stessa a rivelarlo a donna Francisca (Maria Bouzas) quando quest'ultima minaccerà la cameriera con una pistola e vorrà ucciderla. Ines cercherà di convincere la Montenegro a non farlo e le dirà proprio di essere incinta, aggiungendo che in caso la lasciasse viva lascerà per sempre il paese.
In effetti, di Ines si perderanno le tracce.
Le anticipazioni de Il Segreto informano che Bosco andrà a cercare Ines ma non la troverà e solo in un secondo momento si scoprirà che qualcuno la sta tenendo prigioniera. Nel frattempo, nelle puntate della prima metà di aprile assisteremo anche ad una vicenda veramente avvincente e cioè il processo di Aurora (Ariadna Gaya) per l'omicidio di Bernarda.
Quando sembrerà che la ragazza possa avere una freccia al suo arco per scagionarsi dalle accuse, si presenterà in tribunale un testimone chiave e cioè Fulgencio Montenegro che affonderà la strategia difensiva della figlia di Pepa e Tristan. Quindi, come avrete capito, non ci annoieremo affatto.
