Georgia Viero è una sensuale e simpaticissima showgirl argentina dai lunghi capelli biondi e dal fisico perfetto che ha raggiunto la popolarità come co-conduttrice del programma tvIl Processo di Biscardi. Georgia Viero è anche modella, speaker radiofonica, deejay, vocalist, fotomodella e attrice. Felicemente fidanzata da anni con Alessandro, la super tifosa vip della Lazioè presentesu tutti i più importanti e potenti profili social:Facebook, Instagram e Twitter. La soubrettesi è raccontata alla nostra rubrica di gossip La Sciabolata VIP. Ecco la prima parte dell'intervistae alcune sue fotoe immagini social.

I suoi valori e la sua principale fobia

Quali sono i tuoi valori e ideali?

I miei valori sono la lealtà, la generosità e la bontà d'animo. I miei ideali sono legati alla giustizia, in senso lato.

Come ti descriveresti in tre parole?

Folle, lucida e panteistica.

Qual è la tua principale fobia?

Ho paura dell'abbandono e quindi della chiusura dei rapporti sia con amici sia con ex fidanzati, con cui magari ho anche discusso... Sono cose che mi fanno molto male... E' successo molto raramente, per fortuna, e quando è successo non ha fatto bene per niente... Dopo un po' tendo a riaprire il rapporto se la persona è realmentevalida perché non voglio un abbandono, neanche da persone che si comportano male.

Ho sempre una parte di me che non accetta la chiusura totale di un rapporto.

Lo star system italiano

Chi e cosa non sopporti del jet set nazionale?

Ci sono tre personaggi televisivi che non sopporto: due note conduttrici televisive italiane un po' vecchiotte e un uomo, di cui non voglio dire i nomi. Non mi piacciono perché hanno uno stile sgarbato e sono falsi.

Non sopporto la falsità, l'insano esibizionismo e l'ipocrisia di questo mondo. Poi detesto l'uso eccessivo di droghe, anche se non è solo in questo ambiente, solo perché va di moda... E' sgradevole vedere certe scene durante le feste. Mi danno fastidio...

Cosa pensi del caso Fabrizio Corona?

Fabrizio Corona non mi è mai stato molto simpatico.

Mi fa anche un po' pena perché secondo me è vittima di se stesso. Diciamo che in genere le persone presuntuose che si danno un tono sono molto insicure e a me non piacciono. Però questo povero ragazzo ha pagato troppo caro il prezzo di una sua cavolata. Fa rabbia vedere magari persone che invece meriterebbero condanne giuste e non le hanno. Il suo caso non è stato né d'esempio né è servito a niente perché il fine non è solo vendicativo, ma educativo e riabilitativo dal punto di vista sociale. La sua pena è stata infatti considerata ingiusta dalla collettività, con tante persone che si sono schierate a suo favore.

Ringrazio pubblicamente Georgia Viero e il suoaddetto stampa Laura Gorini per la disponibilità, la tempestività e la gentilezza. Non perdetevi la seconda parte dell'intervista, che sarà online fra pochi giorni. Stay tuned!