Carlo Conti è intenzionato a sbancare l’auditel: la terza edizione del Festival di Sanremo da lui presentata e organizzata in qualità di direttore artistico sta assumendo sempre più le forme di un evento televisivo eccezionale. La scelta di Maria De Filippi, regina incontrastata degli ascolti di Canale 5, come co-conduttrice, unita a quella di Maurizio Crozza in qualità di presenza comica fissa sul palco dell’Ariston indicano la precisa volontà di raccogliere quanto più pubblico televisivo possibile, puntando sul sicuro. E non badando a logiche di appartenenza a Rai, Mediaset o Discovery (gruppo per cui Crozza ha appena abbandonato La7), col chiaro intento di rendere la manifestazione come una “festa della tv” in grado si sancire una momentanea “pax televisiva”.

Ma non è finita qui: il cast potrebbe riservare altre sorprese.

La staffetta dei conduttori

Nell’attesa di conoscere la qualità dei brani in gara, quindi, ci si concentra sullo spettacolo televisivo, che, come ormai accade da anni, rischia di togliere spazio e visibilità alle canzoni. Ma c’è una scelta di Carlo Conti che inizia a far serpeggiare i primi malumori tra i cantanti in gara. Pare infatti che il conduttore toscano abbia recuperato una vecchia idea del Sanremo 2009 condotto da Paolo Bonolis, proprio quello in cui Maria De Filippi partecipò alla finale: ad affiancare la coppia d’assi della televisione italiana dovrebbe esserci ogni volta un superospite del mondo dello spettacolo, presente sul palco per tutta la serata.

Quindi non una semplice intervista o un’esibizione, sia pur corposa, come già visto altre volte, ma una vera e propria conduzione insieme ai due big. Una staffetta tra cinque grandi personaggi che renderebbe unico ogni appuntamento con Sanremo 2017.

Un inedito Tiziano Ferro

E già si fanno i primi nomi: Tvblog nelle scorse ore ha rivelato che Tiziano Ferro potrebbe ricoprire questo ruolo per la prima serata, mentre in rete si parla anche di Marco Mengoni.

Ma queste anticipazioni non sono piaciute ai cantanti in gara, che non gradirebbero tutta questa visibilità data a chi “non si mette in gioco”. Un problema che Carlo Conti conosce molto bene: infatti nel 2015 è stato permesso alle due “vallette” Emma e Arisa di potersi esibire insieme solamente una volta in tutta la rassegna – eseguendo “Il carrozzone” di Renato Zero – proprio per non oscurare i colleghi in competizione tra loro.

Ma non è pensabile avere un Tiziano Ferro sul palco e non farlo cantare: la diplomazia è già al lavoro per cercare un accordo tra le parti. Scopriremo il risultato di queste trattative nei prossimi giorni.