Dal 6 febbraio sono iniziate le riprese della sesta stagione. Secondo indiscrezioni saranno necessarie venti settimane di lavoro e le nuove puntate saranno trasmesse, sempre su #Rai2, a partire dal prossimo autunno o nei primi mesi del 2018. Si preannunciano sei episodi, con nuovi colpi di scena e tanto divertimento. A darne conferma è stato Gianpaolo Morelli ovvero #Coliandro in carne e ossa. L’attore napoletano, molto seguito sui social network, ha svelato con delle fotografie il nuovo set. Infatti nella quinta stagione, andata in onda su #Rai2 all’inizio del 2016, era possibile seguire la diretta Facebook di Morelli a ogni pausa pubblicitaria.

L’ambientazione è sempre Bologna e i suoi caratteristici portici. Molto lavoro attende tutto il cast che si compone, oltre al già citato Gianpaolo Morelli, Alessandro Rossi nei panni del Commissario De Zan, Veronica Logan interpreta il magistrato Longhi, Giuseppe Soleri è il “fido” Gargiulo , Paolo Sassanelli invece diventa l’Ispettore Gamberini. Inoltre in ogni serie compaiono diverse figure femminili di cui Coliandro ogni volta se ne innamora, ma per qualunque motivo alla fine dell’episodio fuggono.

Ma l’ispettore Coliandro non è solo semplice intrattenimento come si può pensare

Infatti la serie possiede tutti tratti per essere non solo un’action movie, ma contiene anche numerosi elementi che richiamano il thriller psicologico.

Il personaggio di Gianpaolo Morelli non è soltanto un “coglioncione”- come si è descritto lui stesso in un’intervista di qualche anno fa- ma è molto singolare, maldestro e coraggioso, beffardo e allo stesso tempo molto altruista, anche se a tratti a causa della sua ignoranza risulta un po’ razzista. Ma anche questo in fondo riusciamo a perdonarglielo.

Non so bene cosa si aspettino nelle nuove puntate i telespettatori, diventati ormai tantissimi, ma sicuramente di trovargli una fidanzata, magari simpatica e pazza come lui. Sono soltanto ipotesi che magari potrebbero rendere la serie noiosa oppure più interessante. Questo è da vedere. Di sicuro il prossimo inverno sapremo come riscaldarci per sei settimane.