Le attenzioni morbose di un sacerdote nei confronti di una tredicenne. Questo è uno dei tanti temi trattata dalla nuova puntata di Pomeriggio 5. Barbara D'Urso intervisterà in esclusiva la giovane che ha subito le attenzioni del parroco. In seguito si tratterà anche dell'eliminazione di Gigi D'Alessio dalla serata finale del Festival con un collegamento con i fan del cantante. La trasmissione è iniziata con il caso di Elena Ceste. C'è attesa per conoscere la sentenza dei giudici della Corte d'Assise d'Appello chiamati a decidere sulla colpevolezza dell'angrese Michele Buoninconti.

Quest'ultimo in primo grado è stato condannato a trent'anni di reclusione. All'esterno del tribunale di Torino sono presenti i parenti di Elena Ceste. Su tutti il cognato della donna trovata uccisa non lontano dalla sua abitazione. La decisione dei giudici della Corte d'Assise d'Appello era prevista per le 16.30 ma l'inviata di Canale 5 ha comunicato che la sentenza è slittata di alcune ore. Il cognato (Danilo) di Elena Ceste è tornato anche sulla questione dell'eredità. Successivamente è stata letta una missiva indirizzata da Michele Buoninconti alla sorella. L'uomo ha ribadito la sua estraneità ai fatti contestati. Alle 17.29 è arrivata la notizia della conferma in Appello della condanna di Buoninconti a trent'anni.

Il cognato dell'angrese non è riuscito a trattenere la commozione.

L'appello di Giada: 'Riaprite il mio caso'

Subito dopo Barbara D'Urso ha trattato la vicenda di Giada. La giovane molisana ha raccontato di aver iniziato a frequentare la parrocchia a tredici anni e di essere entrata nel coro della chiesa. La giovane ha rivelato le avance sempre più spinti del sacerdote e che lei era diventato un'automa.

Giada ha spiegato che era completamente plagiata di questa persona più grande di quarant'anni. La giovane ha rivelato di aver abbandonato la scuola e di aver iniziato a prendere psicofarmaci perché in più circostanze ha tentato il suicidio. La ragazza ha confermato che il sacerdote voleva avere un figlio da lei appena avesse compiuto i diciotto anni.

Secondo alcune indiscrezioni il sacerdote sarebbe tornato a dire messa. Giada ha spiegato di non avere più notizie sul parroco. La giovane ha riferito di aver scritto al Papa e di aver ricevuto le scuse di quest'ultimo. La giovane ha spiegato che non basta il perdono e che bisogna allontanare il sacerdote 'a calci nel sedere'. Successivamente è stato rivelato il contenuto di un messaggio inviato da Don Marino ad una corista amica di Giada. Il parroco ha chiesto scusa alla ragazza ed ha affermato che si è reso conto del male che stava facendo ad un'adolescente. La giovane ha riferito che ha tentato più volte di allontanarsi ma anche il sacerdote riusciva sempre a convincerla con i suoi modi subdoli e dolci a tornare con lui.

'Mia madre non si è mai resa conto di nulla. Quando mi sono operata al ginocchio lui è venuto a casa due volte. Quando avevo tredici anni avevo raccontato questa storia a mia madre ma non mi ha creduto. Lei pensava che stavo male perché era morta mia nonna'. Successivamente è stata ascoltata le perpetua del sacerdote che ha difeso il parroco. Giada ha replicato alle affermazioni della donna ed ha lanciato un appello affinché fossero riaperti i fascicoli di alcuni procedimenti che erano stati archiviati. 'Voglio che il mio caso sia riaperto perché non è giusto che finisca così'. Gli inviati di Pomeriggio di 5 hanno scoperto che don Marino si è trasferito in un monastero.

Sanremo, D'Alessio escluso: napoletani infuriati

Chiusa la parentesi di cronaca Barbara D'Urso è tornata sull'esclusione di Gigi D'Alessio dalla serata finale del Festival. La conduttrice televisiva si è collegata con il quartiere Cavalleggeri Aosta dove il cantante ha vissuto da ragazzo. In tanti hanno manifestato il proprio disappunto per l'eliminazione del loro beniamino dalla serata finale del festival della canzone italiana. In molti hanno esibito cartelli ed espresso cori per D'Alessio. Nel corso della trasmissione è stato evidenziato che la giuria di esperti ha votato zero. I familiari hanno sottolineato che solo chi ha sentimenti comprende il valore del brano portato dall'artista partenopeo al Festival: 'Ho portato sul palco di Sanremo la donna più importante della mia vita: mia madre.

Per me Sanremo inizia dalla settimana prossima'. Nel corso del programma Mercedesz Henger ha riferito che non è stata allontanata con violenza dal servizio di sicurezza del Festival. 'Nessuno mi ha messo le mani addosso e sono entrata alla festa alla quale ero regolarmente invitata'. Finale di trasmissione dedicato alla trasferta del Napoli a Madrid. Numerosi i tifosi azzurri che hanno manifestato il loro entusiasmo nel corso della diretta su Pomeriggio 5. I sostenitori del Napoli hanno esaurito tutte le sciarpe celebrative dell'evento.