Francesco Gabbani con la sua scimmia e l'Occidentali's Karma è il vincitore di Sanremo. Il suo divertente brano ha subito conquistato il pubblico già dalla prima esibizione quando si è presentato sul palco dell'Ariston accompagnato da un enorme scimmione, in un improbabile quanto divertente balletto. Nella quarta serata del festival le parti si sono scambiate e Gabbani ha impersonato la "scimmia nuda" di cui parla il suo brano, mentre il ballerino il 28enne coreografo di X Factor Ranaldi, ha indossato il maglione arancione di Gabbani. Come previsto, il duo è piaciuto ai social che hanno subito lanciato il pezzo in maniera virale, un nuovo tormentone che ha dato i suoi frutti al televoto finale.
Il messaggio
Sembrerebbe una canzone dal testo sciocco e superficiale ma Gabbani nasconde un preciso messaggio nel suo testo. La società occidentale odierna mira a sembrare ciò che non è e si uniforma. Gli uomini occidentali, nel tentativo intellettuale di apparire ciò che non sono, regrediscono nella scala dell'evoluzione fino al ruolo di scimmia. La scimmia nuda, non è altri che l'uomo, una scimmia ma priva di peli, chiamata così dallo zoologo Desmond Morris nel 1967: Morris "analizza l’uomo non come essere pensante e intellettuale ma come una delle tante specie di scimmia presenti sul pianeta". Il comportamento dell'uomo è sostanzialmente analogo a quello degli altri primati, nonostante ci sentiamo e ci comportiamo da esseri supremi.
Gabbani ridicolizza l'uomo occidentale spogliandolo di tutti gli orpelli e descrivendo i suoi comportamenti come clichè.
La professoressa Tibi
Anche il personaggio di punta di quest'edizione dell'Isola dei Famosi è una scimmia, esattamente la professoressa Tibi, con la quale i concorrenti devono misurarsi per salire di livello nella scala evolutiva e poter guadagnare le ricompense del programma.
Tibi è una scimmia ammaestrata protagonista di molte pellicole cinematografiche e in grado di risolvere piccoli problemi di logica e apprendimento, che si sottopone alle stesse prove dei concorrenti come metro di paragone per poter premiare i migliori, ovvero quelli che fanno meglio di lei. E il "bello" è che sono in pochi a farcela.
