E' bellissima, famosa e una mamma amorevole a tempo pieno: stiamo parlando di Erjona Sulejmani, moglie del calciatore del Bologna Blerim Dzemaili (da qui il soprannome 'Lady Dzemaili').
In ESCLUSIVA la abbiamo intervistata per farci raccontare qualcosa di più su di lei...
Ciao Erjona, per prima cosa presentati ai nostri lettori.
Ciao a tutti! Sono Erjona Sulejmani, (anche se ormai mi chiamano tutti Lady Dzemaili) mamma di Luan e moglie di Blerim..
Sei stata definita di recente la ‘wags’ più bella d'Europa: raccontaci qualcosa di più a questo proposito…
Mi ha fatto molto piacere e ringrazio i giornalisti per questo riconoscimento e tutti coloro che mi hanno votato, non mi aspettavo questa vittoria...
Una bella chiaccherata con Lady Dzemaili
Sei albanese, vivi da tanti anni in Italia e tuo marito è svizzero ma di origine macedoni: svelaci se tiferai sempre Svizzera o simpatizzi anche per l’Albania di De Biasi…
Mi considero una cittadina del mondo: da una parte tifo Svizzera perchè è la Nazionale per cui gioca mio marito Blerim, l'Albania è la mia terra d'origine che porto sempre nel cuore ma anche l'Italia perchè è la mia seconda casa. Difficile scegliere...
Bellezza e sensualità: come esprimi questi due valori nella vita privata?
Ringrazio tutte le persone che mi fanno i complimenti ma io non le vedo come due qualità, sono altri i valori importanti come l'umiltà, l'amicizia, il fare una vita semplice e non mi sono mai montata la testa.
La famiglia e l'amore sono i valori che contano veramente nella vita.
Sei la moglie di Blerim Dzemaili dal 2015, attualmente giocatore del Bologna: come ti trovi in questa città e come ti adatti girando diverse realtà in base alla carriera di tuo marito? Come hai vissuto Istanbul nell’esperienza di Blerim al Galatasaray? Dove ti sei meglio integrata?
A Bologna mi trovo benissimo perchè è una città molto affascinante. Ho vissuto e ormai vivo da tanti anni in Italia quindi non ci sono problemi di ambientamento. Istanbul è una metropoli meravigliosa e consiglio a tutti di andare a visitarla, poi viverci è diverso (con i suoi pro e contro) che fare una vacanza, ma è stata una gran bella esperienza.
Ovunque andiamo ci adattiamo, abbiamo una mentalità molto aperta e appena possiamo facciamo qualche viaggio, è difficile che troviamo problemi in nuove realtà o posti con diverse culture, siamo davvero due cittadini del mondo.
Come vedi il tuo futuro tra 10 anni e quali sogni nel cassetto vorresti si realizzassero?
Mi piacerebbe che il piccolo Luan avesse un fratello o una sorellina e vorrei realizzarmi professionalmente facendo crescere sempre di più il mio marchio e vederne i frutti ogni giorno.
Puoi darci qualche anticipazione sui tuoi prossimi progetti lavorativi?
Da mesi sto appunto lavorando come dicevo prima al mio marchio 'Juice' wear che sarà a breve ufficializzato e online, speriamo di raccogliere i frutti di questo lavoro e ingrandire sempre di più in futuro.
