Giovedì 16 marzo 2017, il noto cantante bolognese Gianni Morandi ha scritto un bellissimo tributo al compianto artista Andrea Parodi, scomparso il 17 ottobre del 2006 e ai "Tazenda", nella sua pagina ufficiale del social network Facebook. Con un messaggio nostalgico, il "Ragazzo di Monghidoro" ha scritto ai suoi quasi due milioni e mezzo di seguaci, che il 16 marzo lo considera un giorno davvero fortunato e solitamente gli capitano sempre degli avvenimenti positivi.
Il cantante di "Fatti mandare dalla mamma", ha ricordato alcune date per lui molto significative e fortunate: come 16 marzo del 1980, quando per Morandi ricomincio la nuova carriera con il ritorno alle scene sul un modesto palco di un quartiere romano, nella zona di Ponte Milvio.
Questo fu possibile grazie all'aiuto dell'impresario sardo Paddeu. Un grandissimo ritorno in cui Gianni ebbe anche un ruolo di rilievo in un gruppo di musicisti sardi di cui faceva parte il compianto Andrea Parodi.
Ecco il ricordo di Gianni Morandi ad Andrea Parodi
Il Ragazzo di Monghidoro, con il messaggio scritto su Facebook, ha ricordato i bellissimi momenti vissuti in quell'anno. Morandi ha raccontato che lui preparò la scaletta delle canzoni per un gruppo di ragazzi della Sardegna, il loro nome era "Sole Nero", che suonavano ed interpretavano i loro brani con passione. Fra i componenti di quel complesso, ha detto Gianni, c'era il grande Andrea Parodi, che aveva una bellissima voce. Poi, il cantante ha svelato che dopo alcuni anni questi ragazzi diventarono i rinomati "Tazenda".
Nel lungo ricordo, il cantante ha detto che nel primo tempo del recital aveva cantato dei brani di altri artisti italiani come Antonello Venditti, Lucio Dalla, Riccardo Cocciante, Francesco De Gregori e tanti altri ancora, mentre nel secondo di aver interpretato i suoi brani degli anni sessanta.
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