Oggi a Domenica Live programma condotto da Barbara D'Urso è stato protagonista di una rissa tra l'avvocato di Ilona Staller e Filippo Facci. L'ex diva del cinema a luci rosse infatti avrebbe riferito in un'intervista dei giorni scorsi di non voler rifiutare al suo vitalizio da parlamentare che ammonta a duemila euro al mese, soldi necessari per mantenere il figlio Ludwig. Barbara D'Urso l'ha invitata in studio per dichiarare che questa notizia non è affatto vera ma quando Facci ha attaccato il figlio della pornostar la situazione in studio è peggiorata.

L'avvocato di Ciocciolina ha riferito al queste parole : "Deve stare buono e si metta seduto, tanto Ludwig non è obbligato a rispondere alle sue domande". Facci dopo questa risposta si è alzato e si è avvicinato al legale mettendogli le mani addosso e mentre Barbara D'Urso cercava di riportare la calma in studio i due sono arrivati alle mani.

Barbara D'Urso è disgustata dopo questa rissa.

La conduttrice di Domenica Live ha immediatamente mandato la pubblicità e al ritorno in studio ha riferito questo : "sono molto disgustata e spaventata, pochi secondi fa nel mio studio si sono picchiate delle persone e voglio che i loro microfoni vengano spenti. E' veramente tutto molto disgustoso". Ma la situazione non è migliorata e la figlia di De Andrè ha attaccato il figlio di Cicciolina dicendo : "Io parlo e tu non mi dici di stare zitta.

Se parlo cosa mi fai? Mi vuoi mettere le mani in faccia come ha fatto il tuo caro avvocato oppure come hai fatto tu durante la pubblicità contro Karina Cascella?"

Barbara D'Urso non ha voluto sentire altre parole e ha immediatamente cambiato argomento.

I fan commentano così

Ecco alcuni momenti sui social : "Che brutto momento per la televisione italiana", altri scrivono : "L'avvocato ha esagerato", altri dicono : "Barbara D'Urso è contenta secondo me perché così si alza lo share del suo programma e domani tutti parleranno di questa rissa a Domenica Live", altri dicono : "Una giornata da incorniciare per Barbara D'Urso, visualizzazioni alle stelle".