Le Iene hanno sdoganato il Blue Whale nel nostro Paese? Questa accusa mossa al gruppo che realizza video e servizi sociali pare esagerata. Se si fanno accurate ricerche, il gioco macabro che spinge i ragazzi al suicidio è in circolazione da molto prima. Secondo qualcuno il video inerente al Blue Whale, avrebbe creato un'attenzione intorno al fenomeno che altrimenti non vi sarebbe stata.

Rimane il fatto che il gioco è reale, la macabra lista delle 50 prove è vera, e i ragazzi che giungono al suicidio sono molti. Quella che oggi è arrivata come un fulmine a ciel sereno è l'ammissione da parte di Matteo Viviani de Le Iene, ovvero che il video mostrato è un falso.

Questo però secondo quanto afferma egli stesso, non toglierebbe affatto la serietà del problema e nemmeno la necessità di porre attenzione sul fenomeno Blue Whale. Il web rappresenta per i giovani di oggi un centro di diffusione di notizie e informazioni di diverse tipologie, queste a volte possono essere pericolose come appunto il gioco del suicidio.

Le Iene: il caso del video sul Blue Whale

Le Iene hanno svegliato l'Italia sul Blue Whale. Il gioco terribile nato in Russia, è penetrato già in diversi Paesi del mondo. Mentre il nostro Paese non aveva la percezione di questo grave problema, già diversi giovani si erano tolti la vita seguendo alla lettera le 50 prove del Blue Whale, giungendo all'ultima che spinge il partecipante a salire sull'edificio più alto della città e saltare giù.

Le Iene hanno solamente messo davanti agli occhi degli italiani qualcosa già presente da tempo, non è stato alimentato alcun fenomeno.

Le Iene e il falso

Il problema per Le Iene è che i video mostrati in Televisione in merito al Blue Whale non rappresentano un servizio reale. La serie di interviste che documentano il gioco e che hanno creato shock nell'opinione pubblica, altro non sono che clamorosi falsi.

E' stato lo stesso Matteo Viviani del programma Le Iene, intervistato da Selvaggia Lucarelli, ad ammettere suo malgrado la grave leggerezza.

'I video li ho avuti da una tv russa su una chiavetta. Ammetto la leggerezza nel non aver fatto tutte le verifiche, ma rimangono comunque esplicativi di un fenomeno terribile e decisamente reale'.

A dare forza alla sua tesi c'è un incontro avuto in una scuola con alcuni alunni. Oltre la metà di una classe ha detto di sapere che cos'è il Blue Whale, questo prima ancora che fosse mandato in onda il servizio a Le Iene.