È già tempo di pensare al prossimo Festival di Sanremo: chi salirà sul palco dell’Ariston per condurre la manifestazione? La domanda non è affatto prematura, dato che in questi giorni si stanno definendo i palinsesti della stagione invernale della Rai in vista della presentazione agli inserzionisti pubblicitari. I noti problemi della tv pubblica hanno ritardato ulteriormente le decisioni che, dopo le dimissioni di Antonio Campo Dall’Orto, sono adesso nelle mani del nuovo direttore generale Mario Orfeo. Insieme al responsabile di Rai 1, Andrea Fabiano, si sta cercando la migliore soluzione possibile per individuare il successore di Carlo Conti.

Infatti, se ad oggi c’è un punto fermo, è quello dell’assenza nel 2018 del direttore artistico delle tre ultime edizioni, che da settembre tornerà a dedicarsi al suo “Tale e quale show”, oltre che alle celebrazioni per i sessant’anni dello "Zecchino d’oro", con l’obiettivo dichiarato di rilanciare la rassegna.

Il rifiuto di Fiorello

Non è un segreto che i vertici della Rai stiano da tempo sondando il campo alla ricerca di un nome di grido, che possa rinnovare gli ottimi risultati dell’ultima edizione, molto apprezzata dal pubblico televisivo anche grazie alla presenza di Maria De Filippi insieme a Conti. Così sono stati presi in considerazione tutti i nomi che contano, a cominciare da Fiorello, che però avrebbe declinato l’invito, perché – come più volte dichiarato – non si vede adatto nel ruolo di presentatore del festival.

Scartato anche un celebre volto della concorrenza come Paolo Bonolis, che il prossimo anno sarà impegnato in diversi appuntamenti su Canale 5 e che quindi dovrà aspettare ancora per salire per la terza volta sul palco dell’Ariston. Analogamente sembra difficile che si affidi Sanremo a Fabio Fazio, ormai vicino a firmare un nuovo contratto con la Rai (con il suo “Che tempo che fa" pronto a passare su Rai 1): troppo recente il ricordo dell’edizione del 2014, rifiutata dal pubblico, a differenza delle tre precedenti da lui guidate.

L’inedito trio di presentatori

Si è pensato anche all’esordio di qualche altro big della prima rete: se Amadeus si è tirato indietro per i numerosi impegni già previsti, Fabrizio Frizzi, da bravo aziendalista, ha rimandato tutto alle scelte della nuova dirigenza. Ma nelle ultime ore ha preso corpo un’indiscrezione, inizialmente lanciata da Alberto Dandolo su Dagospia: un terzetto davvero inedito, ma non del tutto nuovo per l’Ariston, potrebbe condurre la kermesse.

Si tratterebbe di Antonella Clerici, già regina assoluta di Sanremo nel 2010, e valletta di Bonolis nel 2005, Virginia Raffaele, che ha affiancato Carlo Conti nel 2017 ed è tornata come ospite quest’anno con la discussa imitazione di Sandra Milo, e Mika. Infatti ad accompagnare le due “veterane” ci sarebbe l’interprete anglo-libanese, che già a febbraio ha partecipato alla rassegna, con un breve, ma intenso mini-concerto. Infine, il trio potrebbe essere accompagnato dalla partecipazione straordinaria di una star italiana di caratura internazionale, già più volte accostata al Festival (ed ospite nel 2011), come Monica Bellucci. Subito sono piovute le prime smentite da parte dello staff di Mika: mesi fa lo stesso cantante si era detto terrorizzato solo al pensiero di un impegno simile; comunque ormai dovrebbero mancare davvero pochi giorni all’annuncio ufficiale dei conduttori.