Il neo direttore generale della Rai, Mario Orfeo, difende a spada tratta fabio fazio. Il conduttore di Che tempo che fa è stato promosso da Rai 3 a Rai 1, assieme al suo programma di successo firmando un contratto che prevede 11 milioni di euro in quattro anni. Cifre che hanno fatto polemizzare un po' tutti, dai social ai politici. E ad alimentare la rabbia di chi non ha digerito la cosa, è stata la cancellazione ingiustificata di programmi di successo come L'Arena di Massimo Giletti, sempre più ai ferri corti con la Rai.

Fabio Fazio era uno di quelli intenzionati ad abbandonare la tv di Stato, ma Orfeo è riuscito nell'impresa di tenerlo a casa sua, con un'offerta che accetterebbero in tanti.

Il Corriere della Sera e Repubblica ci riportano le reazioni del direttore Rai alle polemiche riguardanti il contratto di Fabio Fazio ed alle dichiarazioni del vicepresidente Mediaset Pier Silvio Berlusconi, che ha affermato di aver tentato di portare l'ex conduttore di Quelli che il calcio nella rete del Biscione.

Mario Orfeo: 'Anche Mediaset ha cercato Fazio'

Mario Orfeo ha risposto alle dichiarazioni rilasciate recentemente dal vicepresidente di Mediaset Pier Silvio Berlusconi, che ha detto di aver provato a portare Fabio Fazio nel biscione. Il direttore generale della Rai, rispondendo ai suoi collaboratori, avrebbe detto affermato che Pier Silvio Berlusconi avrebbe inserito volentieri Fabio Fazio nel palinsesto Mediaset, ma visto che non ci è riuscito ora si sente come il protagonista de La Volpe e l'uva, ossia desidera qualcosa che non riesce ad averla.

Ha in seguito elogiato i suoi conduttori, sempre vincenti negli ascolti. La Rai, dunque, si dimostra essere pienamente a favore del presentatore.

La Rai sta con Fazio: data di inizio di Che tempo che fa

Nonostante tutto, la Rai di Mario Orfeo è con Fabio Fazio e poco importa delle critiche da parte di politici come Matteo Salvini, Roberto Fico e Giorgia Meloni.

Fabio Fazio con Che tempo che fa occuperà su Rai 1, rispettivamente, la prima serata della domenica ed il lunedì in seconda serata. Il programma partirà dal 24 settembre 2017: ogni puntata costerà 450 mila euro ed i ricavi, grazie alla pubblicità, saranno di 615 mila euro. Le prime 13 puntate, dunque, garantiranno alla tv pubblica circa 8 milioni, permettendo di recuperare i milioni di stipendio pagati al conduttore. Infine, Orfeo risponde in merito al fascicolo aperto dalla Corte dei Conti: 'Un atto dovuto, è una opportunità per noi. Dimostreremo che abbiamo agito con correttezza e trasparenza'.