Sembrava quasi la notte della finale 'mundial'. Mezza Italia davanti al piccolo video per assistere all’evento musicale dell’estate 2017: il concerto per celebrare i quarant'anni di carriera di Vasco Rossi. Al modena park in quasi duecentocinquantamila hanno travolto d’affetto il Blasco. Il modenese ha ringraziato regalando ai suoi fan una notte indimenticabile. Chi non ha potuto seguire dal vivo lo show del sessantacinquenne confidava nella diretta Rai per vivere intense emozioni grazie alla musica del ‘comandante’. In tanti si sono sintonizzati sul primo canale per respirare l’atmosfera della grande arena emiliana.

La conduzione dell’istrionico Paolo Bonolis sembrava rappresentare una garanzia per gli amanti della buona musica. Alla fine il conduttore Mediaset si è trovato tra le mani una patata bollente di non facile gestione. In sintesi Vasco aveva ceduto i diritti per la trasmissione live del mega concerto in 140 sale cinematografiche.

Esplode la rabbia social per la diretta Rai

Da parte sua la Tv di Stato si era assicurata una parziale copertura dell’evento. Bonolis si è ritrovato nella scomoda situazione di gestire gli ampi spazi a disposizione per l’impossibilità a trasmettere per intero il mega concerto. L’esperto conduttore si è ritrovato a commentare la performance del Blasco con cantanti e personaggi della televisione.

Da Gaetano Curreri, voce degli Stadio, a Maddalena Corvaglia, passando per Marco Materazzi e Milena Gabanelli. Nel giro di pochi minuti il romano è finito nel mirino della critica televisiva. In molti hanno rimproverato al cinquantaseienne di sottrarre tempo alla musica per spiegare le canzoni dell’artista di Zocca. In tanti hanno rimarcato sarcasticamente l’inopportunità di alcuni interventi.

"Non vedevo l’ora di seguire il concerto per conoscere tutti i dettagli del matrimonio della Corvaglia". Da Facebook a Twitter Bonolis ha fatto il pieno di insulti e battute ironiche. Con i ‘contestatori’ della Rai si è schierato anche Jerry Calà. "Ma perché ci devono spiegare: Vasco è Vasco. Fateci sentire le canzoni".

Il post di Niccolò Presta sui 'leoni da tastiera'

C’è chi ha paragonato la diretta del concerto della Rai alla visione di un film hard interrotta dagli interventi di Piero Angela che fornisce spiegazioni sulla riproduzione. A favore di Bonolis si sono schierati il telecronista Sandro Piccinini e il giornalista Paolo Giordano che hanno sottolineato che la Rai doveva essere più precisa sulle modalità di trasmissione dell’evento e che in ogni caso Vasco aveva ceduto i diritti ai cinema. Al termine della serata è arrivata la replica della moglie di Bonolis. Sonia Bruganelli si è limitata a condividere il post di Niccolò Presta sul suo profilo Facebook la nota del cantante modenese evidenziando in giallo la parte in cui riferiva che il 'concerto integrale sarà visibile solo al cinema'. La romana non ha pubblicato ulteriori commenti ma con l'azione social ha fatto intuire di essere d'accordo con le valutazioni di Presta sui 'leoni da tastiera'.