E' grande attesa per la seconda puntata della miniserie televisiva intitolata "La regina di Palermo", che racconta la storia di Rosy Abate interpretata da Giulia Michelini, dal suo ritorno dall'America all'ascesa ai vertici di Cosa Nostra. Una sorta di replica volta a raccontare le intere vicende di una ragazza che dopo molti anni ritorna in Sicilia con la sua famiglia e che, dopo l'uccisione del marito decide di seguire le orme dei fratelli divenendo man mano il capo assoluto del clan. La miniserie prodotta da Taodue Film, prende spunto dalle varie stagioni di Squadra Antimafia, la fiction andata in onda per la prima volta il 31 marzo 2009 e che nel corso degli anni ha riscosso notevoli successi che hanno spinto all'autore Pietro Valsecchi di far proseguire la saga fino all'ottava stagione.

Riassunto della prima puntata

Nella puntata andata in onda il 2 agosto Rosy Abate tornata dall'America con il marito si vede costretta ad assistere alla guerra di mafia scatenata dalla sua famiglia contro il clan guidato da Michele Lo Pane per il controllo del territorio Nardo Abate, fratello maggiore di Rosy, infatti, rimane vittima di un attentato ordito dallo stesso Lo Pane ma si salva miracolosamente. A seguire, Giacomo Trapani, da sempre vicino agli Abate fa uccidere il marito di Rosy, la quale per vendicarsi decide di restare a Palermo. Il vicequestore Claudia Mares interpretata da Simona Cavallari, da sempre amica di Rosy, avvia le indagini e scopre che il poliziotto Ivan Di Meo in forza alla Dea è colluso con la mafia.

La puntata, infatti, si conclude con l'arresto di Trapani e la scomparsa dello stesso Di Meo nelle acque del mare.

Anticipazioni puntata del 09/08

Nella seconda puntata, invece, migliaia di telespettatori assisteranno a diversi colpi di scena: Ivan Di Meo non era l'informatore di Giacomo Trapani bensì un infiltrato nella famiglia Abate con lo scopo di arrestare al più noto narcotrafficante di droga colombiano Gaetano Lipari.

Rosy Abate, intanto, scoprirà che Di Meo (Claudio Gioè) è un infiltrato e in preda alla gelosia lo ucciderà davanti gli occhi increduli di Claudia Mares e degli altri colleghi. Ed è qui che Rosy Abate inizia la sua ascesa al potere divenendo in breve tempo il più temuto boss mafioso, ovvero, la regina di Palermo. Infine, fuggirà con un elicottero a Bogotà per continuare i suoi sporchi affari con la droga. Di certo, la Taodue non si fermerà qui: difatti, sarebbe già in programma uno spin-off su Rosy Abate che andrà in onda prossimamente su Canale 5.