Conoscere le proprie origini, così come esserne all'oscuro, può essere il più grande dei doni o anche il più grande dei fardelli. Ne è un chiaro esempio la storia del bastardo Jon Snow, che in realtà bastardo non è, in quanto figlio legittimo di Rhaegar Targaryen e Lyanna Stark, legittimo erede dei Sette Regni. Nonostante ciò, il diretto interessato non sa ancora nulla sulle sue reali origini e quindi nel frattempo è finito a letto inconsapevolmente con sua zia Daenerys Targaryen. D'altro canto Game of Thrones in questi anni ci ha insegnato che passato, presente e futuro sono raccontanti in un'unica storia, piena di segreti nascosti.

La grande menzogna della famiglia Lannister

Un'altra grande menzogna di Got è quella che ha portato sul Trono di spade due ragazzini come Joffrey e Tommen, entrambi frutto di un incesto. Una bugia che, per essere mantenuta viva, ha eliminato due primi cavalieri come Jon Arryn e Eddard Stark, e ha permesso ai Lannister di mantenere il potere sui Sette Regni, senza nessun diritto. Ma la cosa non finisce qui, in quanto Game of Thrones avrebbe potuto raccontare due storie che sarebbero state differenti nella contestualizzazione, ma simili alla base: infatti, un figlio segreto, può mettere in scacco un gran numero di persone. Esempio, provate ad immaginare che cosa succederebbe nei Sette Regni, se Robin Arryn fosse figlio di Lord Baelish e Cersei la madre di Gendry.

E se Robin Arryn fosse il legittimo figlio di Ditocorto?

Innanzitutto qui il condizionale è d'obbligo, in quanto sono solo teorie che sono molto improbabili da immaginare nella realtà della serie tv. Questo perché presentano molti coni d'ombra, in particolare nella seconda storia e soprattutto perché non ci sarebbero le tempistiche per realizzare questi due sviluppi narrativi, all'interno dell'ottava ed ultima stagione del Trono di Spade.

Nonostante ciò, i fan di Got sanno bene che negli anni molte delle teorie che pensavano assurde, poi sono diventare realtà, quindi anche se molto improbabile, nulla in fin dei conti è impossibile. In particolar modo, tra le due teorie quella che avrebbe più senso è quella che assegnerebbe la paternità di Robin Arryn a Ditocorto.

Però ovviamente la cosa sarebbe stata interessante se quest'ultimo fosse stato ancora vivo, per capire quali intrighi avrebbe generato.

Alcune prove che potrebbero confermare questa teoria

Secondo molti appassionati della serie fantasy, l'attuale Lord di Nido dell'Aquila è frutto della relazione tra Lysa Tully e Lord Baelish, l'uomo che per è stato l'ossessione di Lysa per tutta la sua vita, fino a condurla alla morte. Diciamo che l'amore platonico che Lysa provava verso Ditocorto, unito alla debolezza del seme di un marito ormai settantenne (Jon Arryn), al momento della nascita di Robin, fanno nascere i primi dubbi sulla paternità dell'attuale Lord di Nido dell'Aquila. Se a questo ci aggiungiamo che il ragazzino è molto più simile a Lord Baelish che a Jon Arryn e che Lysa è stata costretta ad abortire poco prima del matrimonio (un altro figlio con Petyr?), allora il cerchio inizia a restringersi e l'ipotesi inizia a diventare sempre più probabile.

Inoltre, poco prima di sposarsi, Lysa pronunciò una frase che tornerebbe fondamentale per la teoria che stiamo ipotizzando: "Voglio fare un altro bambino con te". Jon Arryn ha passato gli ultimi giorni della sua vita a cercare la verità sulla legittimità dei figli del Re Robert Baratheon, senza però rendersi conto che sotto al suo tetto poteva esserci la stessa situazione. Oppure forse lo sapeva e faceva finta di niente, pur di mandare avanti il nome della casata. Però c'è da aggiungere che se Robin Arryn, fosse davvero figlio di Ditocorto, questo lo delegittimerebbe dal titolo di Lord di Nido dell'Aquila, anche se a questo punto sembrerebbe essere troppo tardi.